CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] carteggio che intrattennero con lui in quegli anni esuli quali il DeSanctis, R. Savarese, A. Scialoia, B. e S. Spaventa in Sicilia e la concessione della costituzione da parte di Francesco II di Borbone riaprirono agli esuli le porte del Regno. ...
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PARATO, Antonino
Giorgio Chiosso
– Nacque a Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, il 5 agosto 1823 da Giovanni Battista, maestro e segretario comunale, e da Maria Bussi.
Fu fratello minore di [...] di docente per svolgere importanti incarichi governativi. Nel 1861 fu inviato dal ministro della Pubblica istruzione, FrancescoDeSanctis, in qualità di delegato straordinario a Cosenza per riordinare le scuole della Calabria e della Basilicata e ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] , furono istituite le prime tre cattedre di psicologia sperimentale a Roma, Torino e Napoli che furono rette rispettivamente da S. DeSanctis, F. Kiesow e dal C.: questi studiosi furono quindi i pionieri di tale disciplina in Italia. Il C. occupò la ...
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BARTOLOMEO di Gentile
Marco Chiarini
Nacque a Urbino da maestro Gentile attorno al 1465. La sua data di nascita si desume, più o meno precisamente, da uno strumento contrattuale steso in Urbino il 9 [...] 8 genn. 15'4, data in cui stipula un contratto con Francesco da Montegrimano per insegnare a bottega l'arte a suo figlio. quale Bartolino di Giacomo, Accorsino Baldi e Giovan Lazzaro DeSanctis da Montefabbri si impegnano a rimunerare B., con otto ...
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GABRIELI, Giuseppe
Bruna Soravia
Nacque il 4 apr. 1872 a Calimera, nel Salento, da Vito, agricoltore, e Addolorata Macchia. Dopo iniziali studi nei seminari di Lecce e di Otranto, nel 1891 conseguì [...] quale fa fede la corrispondenza pubblicata a cura del figlio Francesco: Lettere di G. Gabrieli a Leone Caetani, in Arch . Ricordo di G. G., stampa privata, Roma 1942; B. DeSanctis, G. G.Profilo biografico (seguito dalla già citata Bibliografia, a ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] F. DeSanctis; il che diede al D. o almeno al suo nome una tarda rinomanza, superiore spesso a quella di altri rimatori fiorentini dello stesso momento storico, ugualmente o più importanti, come Neri de' Visdomini, Carnino Ghiberti, Maestro Francesco ...
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DI CHIRICO, Giacomo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Nacque a Venosa (Potenza) il 27 genn. 1844 da Luigi e da Caterina Savino. Il padre morì quando egli era ancora piccolissimo, nel 1848. Il primo apprendistato [...] per la maggior parte dei pittori storici e realistici napoletani del periodo, fu la conoscenza del pensiero di FrancescoDeSanctis (De Niccolò, 1884).
Cominciò con dipinti di soggetti storici, ma alla metà dell'ottavo decennio dell'Ottocento passò ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] Pinelli, Luigi Alamanni, Belisario Bulgarini, Francesco Benci, Giambattista Marino, Gaspare Murtola e ), p. 470; A. Momigliano, La critica e la fama delFolengo sino al DeSanctis, in Giornale stor.della lett. ital., LXXVII (1921), pp. 191 s.; ...
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FORINO
Franco Bruni
Famiglia di musicisti attivi a Roma nel sec. XIX.
Ferdinando nacque a Napoli nel 1837. Iniziati gli studi di violoncello al conservatorio di S. Pietro a Maiella con G. Ciandelli, [...] Massaruti Rossi e a quello della composizione con C. DeSanctis. Dotato di grande talento, si affermò molto presto come pezzi caratteristici; due concerti per violoncello e orchestra; S. Francesco parla alle tortore, Les prières e i Quattro pezzi su ...
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GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] Reni, il Domenichino (Domenico Zampieri) e il Guercino (Giovanni Francesco Barbieri). A partire dal 1871 per circa tre anni si iscrisse artistico, dove strinse amicizia con C. Maccari, G. DeSanctis e P. Joris, riscuotendo i primi apprezzamenti per le ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...