ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] favore del quale aveva rinunciato alla corona (Francesco di Meyronnes, Ludovici episcopi sermo secundus, in Id., Sermones desanctis, Jakob Wolff, Basilea 1498, cc. 178v-180v).
Debitore di questa costruzione spirituale, Roberto se ne mostrava degno ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] e altri poeti, Bologna 1944, pp. 3-8; A. Momigliano, G. critico, in Ultimi studi, Firenze 1954, pp. 123-127; G. DeSanctis, Ricordi della mia vita, a cura di S. Accame, Firenze 1970, pp. 95-102; C. Dionisotti, Letteratura e storia nell'Università di ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] postscript, in The Burlington magazine, CLV (2013), 1325, pp. 551 s.; L. Calenne, La poliedrica attività del ‘coloraro’ Leonardo deSanctis all’ombra del cardinale Federico Sforza, ed alcune novità su Agostino Verrocchi e sull’esordio romano di M. e ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] venne nominato direttore generale delle scuole della Società operaia napoletana e, poco dopo, per volere del ministro Francesco DeSanctis, presidente del Real Istituto di belle arti di Napoli. Ma, quando si crearono delle divergenze sulla nomina del ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] giovani donne e uomini (23-25 aprile 1890), come già aveva fatto dieci anni prima in un interessante carteggio con DeSanctis e in una Memoria contro l’istituzione dei Magisteri femminili inviata nel 1882 al Parlamento a nome della Lega (cfr. Murari ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] P. C., in Rass. stor. del Risorgimento, XXV (1938), pp. 411 ss.; e G. Adami, Un compagno di esilio e avversario di F. DeSanctis: P. C. patriota e cospiratore, in Belfagor, XIII (1958), pp. 575-83; e in particolare, per la parte avuta nella fuga dell ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] ; H. Jedin, Das Konzil von Trient: Ein Überblick über die Erforschung seiner Geschichte, Roma 1948, pp. 119-145; F. DeSanctis, Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo, II, Torino 1958, pp. 792-796; Trattatisti e narratori del Seicento ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] n. 1, 187 n. 1, 200; I. Del Lungo, Storia... d'un libro de' tempi di Dante, I, Firenze 1917, pp. 211-213; L. Fassò, Avventurieri della ; Id., Letteratura e critica..., Milano 1968, p. 15; F. DeSanctis, Storia della lett. it., a cura di G. F. Contini, ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] C., in Riv. europea, IV (1873), 4, pp. 74-83, e Diz. biogr. degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, s.v.; V. De Castro, F. DeSanctis, M.C. e le cinaue piaghe della scuola popolare in Italia, Milano 1879; A. Verona, M.C., in Il Risorgimento ital ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] numerosa classe dei semidotti piuttosto che di uno storico ferrato.
Il mondo liberale ne faceva un cavallo di battaglia. F. DeSanctis lo additava nel 1872 ai suoi studenti napoletani come uno storico che si era saputo sollevare dal momento poetico a ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...