MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] scuola dei coniugi Desnisard, poi il convitto della signora Elliott dove, tra il 1852 e il 1856, fu allieva di F. DeSanctis, con il quale rimase in contatto epistolare anche dopo il trasferimento del suo maestro a Zurigo. La M. stessa narra la sua ...
Leggi Tutto
CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] . ital., VII(1944), pp. 79-96 (con bibl.); G. Lazzeri, in F. DeSanctis, St. della lett. ital. dai primi sec. agli albori del Trecento…, Milano 1950, pp. 388 s.; V. De Bartholomaeis, Orig. dellapoesia dramm. ital.,Torino 1956, pp. 33 s.; C. Segre ...
Leggi Tutto
SERENA DI LAPIGIO, Ottavio
Ennio Corvaglia
– Nacque ad Altamura il 18 agosto 1837 da Gennaro, avvocato e noto studioso di diritto ed economia, appartenente a un casato patrizio risalente alla fine del [...] 1895, p. 23). A Baldacchini e a sua moglie, Carolina De Curtis, madre di Ruggero Bonghi, dedicò dei versi e una ricerca di Camillo De Meis, nel settembre si trasferì a Torino come segretario di gabinetto del ministro Francesco DeSanctis. In questa ...
Leggi Tutto
PUCCINI, Dario
Gabriele Morelli
PUCCINI, Dario. – Terzogenito di Mario (scrittore e amico di Antonio Machado e Miguel de Unamuno), e di Alessandra Simoncini, nacque a Roma il 5 gennaio 1921, dopo Gianni, [...] con Natalino Sapegno con una tesi su Francesco DeSanctis nella formazione di una cultura nazionale.
In alcuni ricordi personali: Carlos Barral en mis recuerdos y en su poesía (in Revista de Occidente, 1990, n. 110-111, pp. 85-92) e Le due barche ...
Leggi Tutto
SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] contenuto musicale del Gianni Schicchi di Giacomo Puccini, Roma 1920; Note ed appunti al trattato d’armonia di Cesare DeSanctis in rapporto allo sviluppo della armonia moderna, Milano 1923; Studi e conferenze di critica musicale, Roma 1923.
Fonti e ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] La statua matematica (Gabriellina) di G. Valentini, L'Opera nuova (Graziosa) di M. Rauzzini, La sposa bizzarra (Dorina) di A. DeSanctis. Recatasi a Napoli nel 1781 esordì al teatro dei Fiorentini ne I mietitori (Lesbina) di P. Guglielmi (prima rappr ...
Leggi Tutto
FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] , 1892, n. 144, p. 199; C. Novelli, L'arte della ceramica all'Esposizione di Venezia del 1887..., Roma 1888, pp. 40 s.; G. DeSanctis, Tommaso Minardi e il suo tempo, Roma, 1900, pp. 227, 239; E. Ovidi, T. Minardi e la sua scuola, Roma 1902, pp. 154 ...
Leggi Tutto
MORETTI, Luigi
Maria Letizia Lazzarini
MORETTI, Luigi. – Nacque a Roma il 27 settembre 1922 da Silvio, perito elettrotecnico, e da Argenide Croce, casalinga, entrambi originari di Belluno.
Era il secondo [...] sulla sua formazione scientifica e sul suo metodo di lavoro. Nella facoltà tenne i suoi primi corsi, supplendo nell’insegnamento DeSanctis nei suoi ultimi anni (1952-57) e ricoprendo per incarico, dalla morte di questi e fino al 1964, la cattedra ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] e Como.
La sua vita, così movimentata, non gli concesse di esercitare attività di studioso. Gli si attribuiscono però Sermones varii desanctis, de tempore, de festis, conservati alla Biblioteca nazionale di Torino, Mss., H, VI, 8.
Bibl.: L. Alberti ...
Leggi Tutto
TOMMASINI, Oreste
Marco De Nicolò
– Nacque a Roma nel 1844, in una famiglia agiata, da Barbara DeSanctis e da Vincenzo, che aveva ricoperto la carica di senatore del Regno.
Oreste si laureò a vent’anni [...] , nel 1877, Della storia medievale di Roma e de’ suoi raccontatori più recenti.
Nell’opera intendeva mostrare suoi lavori su Roma, Della storia medievale della citta di Roma e de’ piu recenti raccontatori di essa, in Archivio della Società romana di ...
Leggi Tutto
v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...