ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] la possibilità di mostrare in più largo campo la sua valentia. Il 18 dic. 1880 Francesco Tenerelli, segretario generale del DeSanctis, allora ministro della P. I., dispose invece, con una lettera al provveditore agli studi di Mantova, che l'A. fosse ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] tragedia L'Urea (Bari 1867) e del dialogo Cesalpino al letto del Tasso (Milano 1868); tra gli altri, scrissero al B. Francesco DeSanctis e Ruggero Bonghi.
Non venne però la sperata sistemazione, benché il B. nel 1866 concorresse a Bari a un posto di ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] l'Unione fu denunciato a Perugia nel 1904 da G. De Robbio al suo quarto congresso, dove decise di appoggiare i dove con il direttore C. insegnarono, fra gli altri, G. Sergi, S. DeSanctis, M. Montessori e G. Gentile, il quale poi nel '23 soppresse le ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] i primordi del kantismo in Italia, Aquila 1890; V. Rossi, O. C., filosofo e matematico abruzzese. Discorso..., Aquila 1897; F. DeSanctis, La letter. italiana nel sec. XIX, Napoli 1897, pp. 185, 230; F. Amodeo, O. C., in Atti della Accad. Pontaniana ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] una collaborazione durata alcuni decenni. Seguendo la linea dello storicismo italiano che da Giambattista Vico e Francesco DeSanctis conduceva a Croce, Parente, suo «custode» e «scudiero», mantenne sempre un rapporto con il filosofo di Pescasseroli ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] approfondi gli studi letterari con Michele Agostinaccio, discepolo di B. Puoti e di F. DeSanctis, per recarsi, nello stesso '49, a Napoli e immatricolarsi nella facoltà di legge. Subito emersero però i suoi interessi marcatamente filosofici: seguì ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] ), la storia della filosofia (B. Spaventa), ha lasciato tracce nella storia dell'arte (C. Schnaase), della letteratura (F. DeSanctis) e nella storia politica (R. Droysen) ed è stata ridotta a una teoria dell'eroe, ministro inconsapevole dell'idea (T ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] danno testimonianza, nel nostro secolo non meno che nei precedenti, i maggiori storici, quelli che segnano la via: Gaetano DeSanctis, storico di Grecia e di Roma, severo nella disciplina morale come in quella filologica; l'ucraino Michail Rostovzev ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] ed etica, Bari 19455.
Croce, B., Filosofia e storiografia, Bari 1949.
Croce, B., Indagini su Hegel e schiarimenti filosofici, Bari 1952.
DeSanctis, F., La scienza e la vita (1872), in L'arte, la scienza e la vita (a cura di M. T. Lanza), Torino ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] dei docenti sperimentatori di fare scienza e di insegnarla.
Emblematica la trasformazione dell’ateneo napoletano, voluta da Francesco DeSanctis e realizzata con la sostituzione di 34 professori, e la creazione o l’ampliamento di istituti, gabinetti ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...