DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] nel sec. XIX, Bari 1921, II, p. 130; L. Russo, Storia dell'Università di Napoli, Napoli 1924, p. 689; Id., F. DeSanctis e la cultura napoletana, Napoli 1983, p. 141; A. Sogliano, La scuola archeol. di Pompei, Napoli 1941, pp. 17, 21; A. Momigliano ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] lettere".
Appassionato cultore della filosofia hegeliana, nel 1861 fu designato per un viaggio di studio in Germania (17. DeSanctis, Epistolario 1861-1862, Torino1969, pp. 171 s., 175, 249); tradusse dal tedesco varie opere (rimaste manoscritte) e ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] sivedano B. Croce, Storia della storiografia ital. del sec. XIX, II,Bari 1921, ad Indicem; P. Turiello, Dal1848 al '67, in Riv. stor. del Risorgimento ital., I (1896), pp. 217, 239; G. Russo, F. DeSanctis e la cultura napol., Roma 1983, adIndicem. ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] e sdegnoso delle linee curve" (discorso pronunziato a Napoli in morte del D., il 2 ag. 1875; ora in F. DeSanctis, Un viaggio elettorale seguito da discorsi biografici, dal taccuino parlamentare e da scritti politici vari, a cura di N. Cortese ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] netto della desanctisiana immagine di Guicciardini quale uomo del "particulare", fondata soprattutto sui Ricordi, considerati dal DeSanctis in poi quasi lo specchio della decadenza morale dell'Italia cinquecentesca. Negando anzi che il Guicciardini ...
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DE MATTEIS, Emilio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Sulmona il 15 luglio 1631 da Orazio, luogotenente del grande ammiraglio per le Province d'Abruzzo, e da Vincenza de Monte, figlia del giureconsulto [...] S. Agostino e ivi fu tumulato. Una lunga epigrafe fu posta a ricordo delle sue attività.
Fonti e Bibl.: F.-L. DeSanctis, Notizie storiche e topografiche della città di Solmona, s. l. 1796, p. 64; I. Di Pietro, Memorie storiche degli uomini illustri ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Rusconi; con grazia tardobarocca, in F. Della Valle e P. Bracci. In campo architettonico e urbano A. Specchi, F. DeSanctis, F. Raguzzini, N. Salvi elaborano soluzioni scenografiche; G. Valvassori e G. Sardi operano con un aggraziato barocco; a una ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] , oltre che le opere dell'uno e dell'altro, le annate de La Critica (v.), fondata nel 1903, la quale rappresentò l'insigne sua battaglia contro il positivismo dalle posizioni spiritualistiche del DeSanctis e dallo storicismo del Vico, e "storicismo ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] sec. 19°. Su G. pesò a lungo sfavorevolmente il giudizio limitativo di L. Ranke, e successivamente la polemica di F. DeSanctis, che, isolando artificiosamente i Ricordi dal resto dell'opera, identificò in G. l'italiano che si piega agli eventi per ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] monarchia borbonica.
Entrata a far parte dell’Italia unitaria, N. conobbe una notevole ripresa culturale (la scuola hegeliana, F. DeSanctis, i due Spaventa, B. Croce) e una lenta ripresa materiale, pur fra le piaghe, difficilmente eliminabili, dell ...
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v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...