GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia DeSanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] di architettura recentemente istituita; nello stesso anno conseguì l'abilitazione alla professione a Milano. Nel luglio del 1934 a Roma conseguì il diploma di specializzazione in urbanistica. Dal 1930 ...
Leggi Tutto
DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] duo sermones a festo S. Andree apostoli ad festum purificationis (ms. 1730 della Biblioteca Angelica di Roma), i Sermones deSanctis, le Prediche per tutto l'anno (autografe nel ms. Magliabechiano XXXV. 107 della Biblioteca nazionale di Firenze), El ...
Leggi Tutto
PONZO, Mario
Matteo Fiorani
PONZO, Mario. – Nacque a Milano il 23 giugno 1882 da Giuseppe e da Rosa Marro.
La famiglia, di antiche origini cuneesi, si trovava nel capoluogo lombardo perché il padre, [...] Dopo la morte di Vittorio Benussi, suicidatosi nel 1927, si scatenò infatti una lotta per la sua successione. Gemelli, DeSanctis e Kiesow parevano uniti nel sostenerlo, ma alla fine il posto non fu bandito. La cattedra di psicologia sperimentale la ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] II [1915], pp. 29-50; Arresto e processo di F. DeSanctis a Cosenza, in Nuova Antologia, "maggio 1917, pp. 32-36; ad nomen; della Nuova Antologia (1866-1930), Roma 1934, ad nomen; de La Vita italiana (1913-1938), Cremona 1940, ad nomen; di Iapigia, ...
Leggi Tutto
FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] e il '60 indirizzò i suoi interessi verso la letteratura tedesca, che in quegli anni aveva in Italia pochissimi cultori. Se del DeSanctis subì il fascino, non fu però in grado di recepirne il senso più profondo dell'insegnamento. Il F., infatti, non ...
Leggi Tutto
FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] legna verde e stizzosa" (Le lettere, in Scritti, a cura di G. De Robertis e A. Grilli, I, Firenze 1958, p. 386). Eccesso di severità 1924); Foscolo (Berlin 1928); L'obra de G. Boccaccio (Barcelona 1929); F. DeSanctis (Roma 1934); G. Leopardi (ibid. ...
Leggi Tutto
PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] , Lucio Mariani, Luigi Savignoni, Gaetano DeSanctis, Giuseppe Gerola e altri, al termine Les objects sacrés du sanctuaire d’Apollon à Cyrène dans les journaux des fouilles de L. P. effectuées au cours des années 1925-1936, in Karthago, XXVII ...
Leggi Tutto
PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] – con Antonio Sogliano e con il citato De Petra, epigoni di Giuseppe Fiorelli e suoi maestri 1952), 3, pp. 573-587; S. Accame, La «breve disputa» sull’archeologia di G. DeSanctis e di G. P., in Nona miscellanea greca e romana, Roma 1984, pp. 343-356; ...
Leggi Tutto
PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] del Duecento a Giuseppe Parini, da Ludovico Ariosto a Carlo Gozzi, da Carlo Goldoni a Alessandro Manzoni, da Francesco DeSanctis a Giosue Carducci, dai poeti minori dell’Ottocento a Giovanni Verga, dai crepuscolari a un Novecento visitato più volte ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] di alcuni volumi di sermones desanctis e sermones de tempore et de festis conservati nella biblioteca dei stor. ital., s. 4, IX (1882), pp. 290-93; Annales Veronenses de Romano, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, ...
Leggi Tutto
v. intr. pron. e rifl. [der. di dare] (io m’addò, ecc.; coniug. come dare), ant. e pop. tosc. – 1. intr. pron. Accorgersi, avvedersi: Ci apparve un’ombra ... Né ci addemmo di lei (Dante); don Tommaso, assorto nelle sue liti, non s’era addato...
liscio2
lìscio2 s. m. [der. di lisciare]. – 1. ant. a. Nome generico dei cosmetici, soprattutto femminili, usati per «lisciarsi», per curare cioè l’estetica del volto e la bellezza della pelle: con niun’altra maniera potrà meglio il marito...