PRAMPOLINI, Enrico
Marco Pierini
PRAMPOLINI, Enrico. – Nacque a Modena il 20 aprile 1894 da Vittorio, capotecnico alla Manifattura tabacchi, e da Anita Mezzani.
Il fratello maggiore Alessandro (Venezia, [...] ascetico, sentimentale, III (1916), gennaio-febbraio, pp. 4 s.; L’estetica della macchina e l’introspezione meccanica nell’arte, in DeStijl, V (1922), 7, pp. 102-105; L’architettura futurista, in La città futurista, febbraio 1928, p. 3; Dalla danza ...
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SAMBONET, Roberto
Cristiano Marchegiani
SAMBONET, Roberto. – Nacque a Vercelli il 20 ottobre 1924 da Guido e da Maria, figlia del pittore, decoratore e scenografo vercellese Francesco Bosso (1864-1933).
Nello [...] [...]. Da una parte [...] il primo Kandinskij, tutto Klee, e il giovane Josef Albers e ancora Johannes Itten, dall’altra DeStijl, la cultura dopo Mondrian, il secondo Kandinskij» (Quintavalle, 1993, p. 9).
Sin dagli anni Cinquanta Sambonet sondò il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ricerca di Carlo Scarpa è segnata da molteplici attività: designer di oggetti [...] con gli interessi coltivati da Scarpa durante l’arco della sua carriera: da un lato la ricerca dei protagonisti di DeStijl – Mondrian, van Doesburg, Rietveld – dall’altro l’architettura di Frank Lloyd Wright, definite le “due anime” dell’architetto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tentare una ricognizione a largo raggio della storia del design è piuttosto pericoloso; [...] Se con il costruttivismo russo di Tatlin l’arte entra in fabbrica, desiderosa di operare nel reale, al servizio della tecnica, DeStijl, fondato nel 1917 in Olanda da Theo van Doesburg e Piet Mondrian , scompone la forma in piani, secondo un processo ...
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Gillick, Liam
Gillick, Liam. – Artista, critico d’arte, curatore e scrittore britannico (n. Aylesbur y1964). Nel 1987 G. si laurea in Belle arti presso il Goldsmiths College di Londra. Insieme con Damien [...] legata alle sue strutture geometriche modulari, realizzate in plexiglas e alluminio, con allusioni al movimento neoplastico DeStijl ed espliciti rimandi all’estetica modernista. Parallelamente G. svolge la sua fertile e variegata attività di ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] arte belga. La poetica simbolista e le tematiche dell’art nouveau (in Belgio chiamato Coup-de-Fouet-Stil o Paling stijl o Style des XX) traspaiono nelle ricerche di W. Degouve de Nuncques, di J. Delville e negli artisti che, al volgere del secolo, si ...
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Il vocabolo è venuto dagli Arabi di Spagna, presso i quali al-manākh designava tavole astronomiche che davano il modo di determinare il giorno della settimana, di trasformare una data qualsiasi di un'èra [...] compare un latino almanach. Molto più tardi il Vocabulista aravigo di Pedro de Alcalá, del 1505, che riproduce l'arabo parlato ai suoi tempi de la Quinzaine (Parigi, dal 1902); l'Almanach nae den Nieuen stijl (Amsterdam, dal 1625); l'Almanaque de ...
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Il più illustre degli architetti viventi olandesi, nato ad Amsterdam nel 1856. Studiò al Politecnico di Zurigo, vive all'Aia. Fu il rinnovatore dello stile architettonico nella sua patria e l'opera sua [...] Bergen (1909), il grandioso ufficio della compagnia di assicurazioni De Nederlanden van 1845 ad Amsterdam (1910). Lavorando all'estero, interni.
Opere: Gedanken über Stil, Lipsia 1905; Over stijl in bouw- en meubelkunst, Rotterdam 1908; Grundlagen u ...
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WILLAERT, Adrian (Adriano, Adriaan). – Nacque intorno al 1490 nei pressi di Roeselare, nelle Fiandre occidentali (e non a Bruges, come si è lungamente creduto, sulla scorta di François Sweerts, Athenae [...] I. Bossuyt, Adriaan W. (ca. 1490-1562). Leven en werk, stijl en genres, Leuven 1985; L. Lockwood, A. W. and cardinal 1997, pp. 145-173; G. Aerbeydt, Recentste bevindingen i.v.m. de componist Adriaen W. (ca. 1490-1562) en zijn familie, in Rollarius, ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] Nel luglio 1939 cadde il ministero Colijn; nuovo ministro presidente fu Jonkheer De Geer. A due riprese, verso la fine di agosto, la regina J. P. Oud, uno dei fondatori del gruppo "Stijl" e teorico della razionalità nuova, si sta allontanando sempre ...
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elementarismo
s. m. [der. di elementare]. – 1. Elementismo. 2. Movimento dissidente del neoplasticismo (v.) del quale, nel 1926, T. Van Doesburg pubblicò sulla rivista De Stijl i nuovi principî: alla costruzione omogenea ortogonale del neoplasticismo...
neoplasticismo
s. m. [comp. di neo- e plasticismo]. – Corrente artistica olandese nata nel 1916 con la formazione del gruppo De Stijl, che si proponeva, superando le posizioni cubiste, una assoluta razionalità e purezza formale, nell’armonica...