È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] per il convento di Notre-Dame a Namur. Tanto Godefroid de Claire quanto Nicola di Verdun lavorarono in Germania e in Francia: gusto naturalistico si afferma pure negli oggetti piccoli; si tende a mettere in rilievo il valore dell'oggetto oltre alla ...
Leggi Tutto
La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] Parigi 1891; J. G. Vibert, La science de la peinture, Parigi 1891; E. Hareux, Cours complet de peinture à l'huile, Parigi 1904; E. di velare con l'abile parola il reale scopo a cui tende: in genere, arte di palliare e far apparire improbabili i punti ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] era della globalizzazione, Milano 1996.
R. Barre, J. Delors, Au delà de l'euro, in Le Monde, 2 ott. 1997.
G. Bonvicini, L' tutti i ricorsi diretti delle persone fisiche e giuridiche, tende ad assumere un ruolo simile a quello del giudice ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] , ad es., da una variazione nella densità della materia, tende a crescere con lo scorrere del tempo. Questo risultato ha ses applications à l'astronomie, ivi 1922; J. Chazy, La théorie de la relativité et la mécanique céleste, ivi 1930; A. Danjon, ...
Leggi Tutto
È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] glucosio dovuto alla scissione del glicogeno epatico (J. De Mayer, N. Bindi). Tanta importanza ha il fegato d'atrofia (solco da allacciatura) che talora, quando è profondo, tende a dividere il fegato in due grandi lobulazioni, l'una superiore e ...
Leggi Tutto
GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] finestre alte fino alla base di quella fascia; si tende ad aprire in finestre tutte le pareti fra le vòlte Notre-Dame di Parigi, a Étampes, e in moltissime altre chiese dell'Île-de-France e del Dominio reale. A partire dalla seconda metà del sec. XII, ...
Leggi Tutto
TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] un clima dolce e moderato che la diversa altitudine tende naturalmente a modificare. Sulle coste si riscontrano le citare le opere più recenti e di carattere più generale: J.-L. de Lanessan, La Tunisie, Parigi 1917; Despois, La Tunisie, ivi 1930; ...
Leggi Tutto
Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] e quando la speculazione è al rialzo, il credito tenda ad espandersi oltre misura, non tanto per le banche, , Il credito, nel vol. II delle Opere, Verona 1920-21; A. De Viti De Marco, La funzione della banca, in Rend. dell'Acc. dei Lincei, sc ...
Leggi Tutto
RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] ad esaltarsi nell'amore di questa. Amore che tende ad essere una partecipazione della sua infinita potenza.
Infinite Olanda (1876) e di Svizzera (dal 1877); poi a Parigi al Collège de France (dal 1880 al 1906 A. Réville, poi J. Réville fino al ...
Leggi Tutto
. L'astrofisica costituisce quel ramo dell'astronomia che tratta delle caratteristiche fisiche dei corpi celesti; della loro luminosità e particolarità spettroscopiche, della loro temperatura e radiazione, [...] , e, sempre verso la metà del sec. XIX, Warren De la Rue in Inghilterra, Draper e Bond negli Stati Uniti ottenevano che si può spiegare col fatto che la presenza dei vapori metallici tende a sopprimere gli spettri di quelli non metallici quando i due ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...