Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] di prolungamenti, questi sono retratti e la sua forma tende a divenire sferica. Fra i due centrioli si distingue . Levi, Trattato di Istologia, Torino 1927; R. Combes, La vie de la cellule végétale, Parigi 1927-29; M. Möbius, Die Farbstoffe der ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] eccezionali e ampiamente motivati.
Una posizione che tende a sottolineare l'importanza della collaborazione e dei Ballarini, Animali amici della salute, Milano 1995.
G. Chapoutier, Les droits de l'animal, Paris 1995.
A. Poli, E. Ambrogio, Care bestie ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] fatto parte della missione di Ascelino da Cremona), André de Longjumeau. Questi si mise in viaggio il 27 gennaio 1249 di vasti ammassi di recinti in legno o muratura, racchiudenti tende o miseri abituri, dove la sporcizia regna sovrana.
Condizioni ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] Midlands, zona di Tyne e zona di Glasgow. L'investimento tende più che ad accrescere il potenziale, a rimodernare gl'impianti: strutture regionali e circoscrizionali. Il ritiro del generale de Gaulle riaccende le speranze inglesi per l'ingresso nel ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] come La nave bianca (1941) di R. Rossellini (e F. De Robertis).
Un'altra forma di d. 'impuro', che si impose molto che filma, come nel caso di Godard e Marker. Il d. moderno tende, nelle sue forme più dinamiche, ad abbandonare le prime due strade per ...
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Peso atomico 12; numero atomico 6. Il carbonio è l'elemento contenuto nelle varie specie di carboni; si trova puro in natura come diamante e come grafite; esiste, combinato, nell'anidride carbonica dell'aria [...] lo si può riconoscere. Alla sua natura di composto non saturo, tendendo a tornare tetravalente, il CO deve le sue reazioni. Così, esposte al sole, altre erano tenute nell'ombra. Il De Saussure poté constatare: che le piante insolate in ambiente di ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] Norberg-Schulz, Intentions in architecture, Oslo 1965 (trad. it. Milano 1967).
R. De Fusco, Il disegno d'architettura, in Op. Cit., 1966, 6, pp. software. Nelle accezioni più integrali questa posizione tende a disprezzare il ruolo della scienza nella ...
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PITTURA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Raffaello BATTAGLIA
. Nel concretare il fantasma pittorico che in lui è venuto elaborandosi, il pittore, per mezzo di linee, di masse di [...] d'equilibrio, oltre al distrarne l'attenzione dagli angoli che tendono a sviarlo fuori del quadro. Il requisito più importante guida che possa avere si è la trionfal porta del ritrarre de naturale" ha detto il Cennini. E infatti l'ossenazione del ...
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Nel senso più stretto significa la parte muscolare del corpo dell'animale; in senso più lato l'insieme dei muscoli e annessi (tendini e aponeurosi), del grasso intra e perimuscolare. Per rendimento di [...] . Esse, infatti, hanno una tinta più carica, che talvolta tende al rosso bruno. Sono bene digeribili, molto nutrienti e sapide 1600 dagli spagnoli nelle praterie prossime al Río de la Plata, trovandovi condizioni favorevolissime formarono mandre ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] versi i suoi fondatori in Ch. S. Peirce e in F. de Saussure.
E tuttavia, perché una s. o semiotica scientifica si costituisca davvero , senza lacune e salti. Proprio una s. generale tende a configurare le lingue come codici onnipotenti e, nello ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...