pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] . In seguito anche i maggiori, sull’esempio di H. de Toulouse-Lautrec, si dedicarono ovunque a questa nuova forma di e la p. competitiva, combattiva o emulativa, che tende invece a richiamare l’attenzione sulle caratteristiche peculiari del prodotto ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] antiquaria sia storico-artistica dei reperti; l’a. tende a congiungere lo studio della vita pubblica e privata antichità della Grecia e dell’Asia Minore e Anteriore: di C.-F.O. de Nointel, che fece disegnare monumenti di Atene, di J. Spon in Oriente ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] antitesi con i presupposti del funzionalismo classico, che tende a rilevare i fattori integranti, volti a dare popolare, folclore). Nasceva un’e. d’impianto storicista (E. De Martino), in parte legata alla tradizione storiografica italiana (da G.B ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] a Firenze, col Petrarca, di cui poco prima aveva composta una biografia (De vita et moribus F. P.). S'inizia così un'amicizia che onora del godimento passeggero e superficiale. La critica odierna tende invece a sottolineare, più o meno decisamente, il ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] al Bauhaus di Weimar, la cui direzione, dapprima affidata da H. van de Velde a W. Gropius (1919-28), passò poi a H. Meyer al regime di proibizioni formali inaugurato dall’utopia razionalista, tende alla riscoperta dell’effimero, e dei valori caldi e ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] la favola. Le favole di Krylov, ispirate a J. de La Fontaine ma profondamente radicate nella realtà russa, hanno un come loro appartiene alla ‘linea pietroburghese’ della poesia e tende alla classicità della forma.
Negli stessi anni pubblica i primi ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] al regime monsonico; tuttavia l’influsso della circolazione monsonica tende a limitarsi al litorale e alle aree pianeggianti che australiano PTW Architects; lo Stadio olimpico nazionale di Herzog e de Meuron ecc.).
La musica comparve in C. con le più ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] dal fatto che l’entropia di un sistema isolato tende sempre ad aumentare, donde il problema centrale della pratica, il t. atomico internazionale è formato dal BIH (Bureau international de l’heure) in base alle letture di orologi atomici, sparsi nel ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] rime d'amore. Al periodo 1304-07 circa sono così da assegnare il De vulgari eloquentia (v.) e il Convivio (v.); al 1307 risale forse l ma come un dovere morale-religioso. Il Rinascimento tende alla sua felicità rinunciando senza rammarichi e tremori ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] céleste, 5 vol., 1799-1825), di A.-M. Legendre (Traité de fonctions elliptiques et des integrales eulériennes, 3 vol., 1827), nonché la teorica; fra m. astratta (di stampo bourbakista, che tende alla massima generalità) e m. concreta (legata agli ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...