LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] nell'attività letteraria dell'Accademia. Lo scritto tende a sovrapporre diversi livelli di interesse: quello come in altre occasioni, fanno riferimento, a proposito di ambascerie a Cosimo I de' Medici e a Carlo V, a un Andrea Landucci con il quale il ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Figlio di Eriberto conte di Ariano, a sua volta figlio di Gerardo di Buonalbergo, e Altruda, non si conoscono il luogo e la data della sua nascita.
G. dovette succedere al padre [...] motivi di queste ostilità, che Falcone da Benevento tende a ricondurre al tradimento perpetrato dal castellano di di E. D'Angelo, Firenze 1998, ad indicem; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, I, Paris 1907, pp. ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] ) e nella monografia Hoffmann (Roma 1951), oltre che in altri scritti preparatori sull'argomento, l'impostazione psicologica tende ad allargarsi al problema storico e stilistico del rapporto fra romanticismo (visto come brivido misterioso di fronte a ...
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GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] italiana: con lui il genere del madrigale tende verso una compiutezza formale, caratterizzata dall'alternarsi XLIX (1947), pp. 123-125, 131-134, 142; Id., Johannes de Florentia, in Die Musik in Geschichte und Gegenwart, VII, Kassel-Basel-London ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] di Francia Francesco I, organizzata nel 1524 da Antonio de Leyva. La sua parallela e successiva attività letteraria si piacevole "mediocrità" di comportamento. Il suo ideale di vita tende alla conquista di una sorta di "decenza quotidiana" ("Tutti ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] , se non scadente (Bologna, 1969); la sua rivalutazione è relativamente recente (Daneu-Lattanzi, 1978; Leone de Castris, 1986) e tende comunque a sottolineare il carattere in parte attardato che lega il miniatore alle precedenti esperienze figurative ...
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CREMA, Giovambattista
Salvatore Puglia
Nacque a Ferrara il 13 apr. 1883 da Carlo e da Maria Cottica. Avviato dal padre, avvocato, agli studi classici, manifestò una decisa tendenza all'espressione figurativa, [...] al pubblico, con il quale anzi tende a identificarsi; esperto disegnatore e accurato Il Messaggero, 3 febbr. 1922; O. Roux, G. C., in Gazz. ferr., 24 febbr. 1922; F. De Pisis, Il pitt. G. C., ibid., 14 apr. 1922; U. Fleres, Il pittore G. B. C. ...
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BEGARELLI, Lodovico
Silla Zamboni
Nacque a Modena tra il 1515 e il 1524 da Giacomo Alberto, fratello di Antonio Begarelli. La data approssimativa della nascita si ricava da un rogito del 15 ott. 1539 [...] rifacendosi allo spirito delle testimonianze più tarde, tende ad enucleare nel corpus begarelliano una serie di e sculture di Modena, Modena 1770, pp. 56 s.; G. Tiraboschi, Notizie de' pittori, scultori... di Modena, Modena 17861 pp. 111, 1-12, 113; ...
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SOMMI, Maladobato
Marino Zabbia
– Nacque a Cremona nei primi anni del Quattrocento da Andrea e da Isabella de Ho e risiedette, in città, nelle vicinanze di S. Ilario.
La famiglia Sommi è attestata [...] fronte al signore di Milano, proprio dalla circolazione del De Cremonensi obsidione, la breve cronaca dell’assedio di Cremona del ebbero come protagonista Gherardo Dandolo.
Il latino dell’operetta tende a imitare i modelli classici: il testo ospita ...
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CERCHI, Giovanni
Franco Cardini
Figlio di Niccolò e cugino di Vieri di Torrigiano fu, insieme con quest'ultimo, uno dei rappresentanti della seconda generazione del casato Cerchi, la generazione cioè [...] preparato per Enrico VII di Lussemburgo, un corredo di tende da accampamento completo di un ricco padiglione imperiale e cura di A. Gherardi, II, Firenze 1898, pp. 294 s.; Le registre de Benoît XI, a cura di C. Grandjean, Paris 1905, nn. 181, 1232 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...