MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Child, ivi, 23, 1941, pp. 292-306; M. Trens, Maria. Iconografía de la Virgen en el arte español, Madrid 1947; J. Squilbeck, La Vierge à l entro un alone e seduta su di un arcobaleno, mentre tende la 'cintura' all'apostolo Tommaso situato su di una ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] identificato con la Chiesa romana (verso cui inconsuetamente tende le mani), riceve il suo potere non tanto 19-20; Id., Le chiavi e la tiara, cit., pp. 64-66.
49 S. de Blaauw, Cultus et decor, cit., II, pp. 726-727; A. Paravicini Bagliani, Il corpo ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] vasche sia in relazione alla possibilità di isolare con tende il neofita al momento del battesimo ma, come ha du baptême: l'évêque, la ville et la campagne. Le cas de la Syrie, "Actes du XIe Congrès International d'Archéologie Chrétienne, Lyon e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] la scrittura "dono di Dio". In ogni monumento tende a predominare una precisa tecnica decorativa, anche se non v. Casa-Islam, in EAM, IV, 1993, pp. 362-66 (con ampia bibl.); B. De Vries, Umm el Jimal, in AJA, 97 (1993), pp. 492- 95; A. Molinari, ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] i più degni di essere rappresentati, che l'arte deve tendere ad esprimere l'azione e l'emozione e che infine, Arch., 43, 1882, pp. 24-36; E. Müntz, Les monumentes antiques de Rome à l'époque de la Renaissance, ibid., 3, 1884, pp. 296-313; 4, 1884, ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] esponente del pensiero di una data collettività, tende a modificare tale pensiero o a influenzarlo Firenze, Bibl. Naz., B.R. 397 e Landau Finaly 22); il duca Jean de Berry incaricò poco dopo il 1384 André Beauneveu di miniare il salterio che prese il ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] I, Ep. ad Cor. I, 16ss., PG, I, coll. 239-242; s. Ambrogio, De fide, III, 1, PL, XVI, coll. 590-591); infine è profeta che ha predetto la dottrinale, ma esse giustificano l'approccio che tende a scoprire nelle rappresentazioni del Salvatore le idee ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] il segno, anche da Seurat e da Gauguin, da van de Velde e dall'art nouveau). In altri termini, l'artista sono visti e resi attraverso il filtro delle immagini pubblicitarie, che tendono al gigantismo delle forme e a una resa cromatica a piatto ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] , un po' lezioso delle decorazioni precedenti, tende a cedere il passo a un grafismo più 178 ss., s. v. Ippolito, cimitero di); c. di San Lorenzo o di Ciriaca (G. B. De Rossi, varî articoli in Bull. Arch. Crist., I s., 1863, p. 68 ss.; p. 73 ss.; ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] arte).
Bibl.: E. Pottier, J. de Morgan, R. de Mecquenem, in Mémoires de la Délégation en Perse, XIII, Parigi 1912 V sec.). Molto in uso nella tecnica a figure rosse; il corpo tende ad allungarsi.
2. Vasi per attingere o per versare:
Alàbastron ( ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...