Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] nozione di f. è stata utilizzata da F. de Saussure per definire la lingua come oggetto specifico della da formare, o da un solido sul quale la materia si adatta e si tende.
Nella scultura, mezzo per trasferire la statua da una materia a un’altra con ...
Leggi Tutto
Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] in via eccezionale, è riconosciuta a chiunque (quivis de populo) l’a. volta alla tutela dell’interesse . In questo senso si può dire che la sociologia dell’a. tende ad accettare il postulato della razionalità dell’attore sociale, anche se ciò ...
Leggi Tutto
schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] difficile trovare definizioni universalmente valide. Attualmente, si tende a considerare la s. come un sistema sociale in s. degli Amerindi; l’intervento del missionario domenicano B. de Las Casas, vescovo di Chiapas, presso Carlo I di Spagna portò ...
Leggi Tutto
pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] . In seguito anche i maggiori, sull’esempio di H. de Toulouse-Lautrec, si dedicarono ovunque a questa nuova forma di e la p. competitiva, combattiva o emulativa, che tende invece a richiamare l’attenzione sulle caratteristiche peculiari del prodotto ...
Leggi Tutto
Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] , spezza la neutralità e l'indifferenza delle ideologie classiche e tende a instaurare - o a restaurare - valori (quali la Italtel, a cura di V. Parlato et al., Roma 1992.
G. de Terssac, Autonomie dans le travail, Paris 1992 (trad. it. Come cambia ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] scontrati con gruppi lealisti che, come i GAL (Grupos Antiterroristas de Liberación) nei Paesi Baschi, l'Ulster Volunteer Force e regioni del mondo indica che, comunque, l'ideologia tende a trasformarsi nel corso dell'azione, giustificando la scelta ...
Leggi Tutto
Il progresso delle società industriali e urbane ha radicalmente trasformato struttura e funzioni della f.; il tipo di f. ristretta, composto dal padre, dalla madre e dai figli minori, è praticamente diventato [...] già incinte. Dappertutto lo scarto medio d'età fra i congiunti tende a stabilizzarsi intorno ai tre anni.
La durata media della vita
Bibl.: A. Michel, La sociologie de la famille, L'Aia 1970; id., Sociologie de la famille et du mariage, Parigi 1972 ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] punto occidentale è il Capo Flattery all'ingresso S. dello Stretto di Juan de Fuca (125° 5′), il più orientale è allo sbocco del St Croix 278 ufficiali e 126.169 militari di truppa, ma oggi si tende a raggiungere i 15.000 ufficiali e 150.000 uomini di ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] 1800, Parigi 1894-1926; E. Levasseur, Histoire des classes ouvrières et de l'industrie en France avant 1789, 2ª ed., Parigi 1901; id , pur sempre in regime capitalistico, lungi dal ridursi, tende a svilupparsi sempre più, e la tendenza è così generale ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] .: G. Halm, Geld, Kredit, Banken, Monaco 1935; M. de Saint Jean, La politique économique et financière du IIIe Reich, Parigi 1936 un capitolo speciale, hanno di mira, oltre la reazione cui tende la pena, la protezione della società futura, con la qual ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...