Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] si manifesta spesso come una massa dura che tende a crescere progressivamente, ma non è dolente York, Worth, 19895 (trad. it. Bologna, Zanichelli, 19943); d.g. de rooij, j.a. grootegoed, Spermatogonial stem cells, "Current Opinion in Cell Biology", ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] nel comportamento.
Nelle sindromi acute e subacute esso tende a essere mutevole e poco organizzato, mentre in Aubier, 1936.
id., La schizophrénie, Paris, Desclée de Brouwer, 1953.
id., Traité de psychopathologie, Paris, PUF, 1966.
id., Le temps ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] l'uso indiscriminato di essa nell'arte rinascimentale, tende a serbare il proprio significato specifico ovunque una forma e alle lettere di s. Paolo, Pico della Mirandola elabora, nel De ente et uno, una teoria relativa alla cecità dell'amore supremo, ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] modello cosmologico. La concezione chiastica del canone policleteo tende a porre in armonico equilibrio, nella figura umana, si pensi alla sistematizzazione di F. Zuccari nella sua Idea de' scultori, pittori et architetti, pubblicata a Torino nel 1607 ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] rischio legato a questa variabile è inizialmente lineare e tende poi a divenire esponenziale. Una correlazione simile a quella des graisses d'homme, de mouton, de bæuf, de jaguar et d'oie. Sixième mémoire, "Annales de Chimie et de Physique", 1816, 2e ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] masseritie"; a Macereto è invece "licito di ponere et tenere tende [...] et padillioni d'ogni parte d'intorno al bagno, infino necessari al restauro, li offre in dono a Cosimo I de' Medici affinché li ripristini nell'uso, in cambio del privilegio ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] di percezione', nel senso che il soggetto tende alla ripetizione della percezione identica, presente nel momento Torino, Boringhieri, 1974).
l. grinberg, d. sor, e. tabak de bianchedi, Introduzione al pensiero di Bion, Roma, Armando, 1975.
k. ...
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Allattamento
Marcello Giovannini e Emilia De Rosa
L'allattamento, cioè l'alimentazione dei neonati per mezzo del latte, si distingue in 'naturale', in cui il neonato succhia il latte direttamente dal [...] veicoli di radionuclidi.
Madre e figlio
di Emilia De Rosa
Seguendo l'ottica psicodinamica possiamo avere una sostenuti dai contributi teorici della psicoanalisi infantile, i pediatri tendono a incoraggiare l'allattamento al seno, anche se spesso ...
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Vaiolo
Riccardo de Sanctis
Il vaiolo (dal tardo latino variola, derivato di varius, "vario, chiazzato") è una malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un [...] erano confinati in stanze dipinte di rosso con tende rosse e venivano loro somministrate bevande rosse ( York, Demos, 1987.
j.j. cocheton, j. poulet, Histoire de la variole, "La Semaine des Hopitaux de Paris", 1974, 52-53, pp. 3225-34.
j. diamond, ...
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Masochismo
Vittorio Volterra
Il termine masochismo fu coniato dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing per contrassegnare una perversione psicosessuale, documentata dalla vita e dalle opere dello scrittore [...] che ci si adiri con lui o lo si rifiuti; tende a fare per gli altri cose che richiedono un grave sacrificio , 1978, pp. 5-18).
s. nacht, Le masochisme, "Revue Française de Psychanalyse", 1938, 10, pp. 2-13.
Perversion. Psychodinamics and therapy, ed ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...