L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] scia di Hall, la maggior parte dei fisiologi ottocenteschi tende a dare al concetto di riflesso il significato di con Spurzheim; Sur les fonctions du cerveau et sur celles de chacune de ses parties, 1822-1825), circondato da seguaci e ammiratori ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] di Strasburgo. Il modo più casuale in cui gli officiers de sainté ottenevano i loro diplomi da commissioni mediche dipartimentali non modello dell'onorario-contro-prestazione, ma tale percentuale tendeva a diminuire.
In Francia la mutualité ebbe nel ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] soprattutto in Francia, a partire dal 1744 grazie a Bernard de Jussieu (1699-1777), il mondo scientifico si divide tra resistono alla malattia e alla morte, verso le quali tende spontaneamente la natura instabile e corruttibile dei corpi organici. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] trovarono una risposta entusiasta nei collegi gesuitici che tendevano ad attirare la nobiltà e ad assecondare le sue gruppi che si riunivano regolarmente in casa di Henri-Louis Habert de Montmor (m. 1679), che aveva partecipato alle riunioni del noto ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] inizio della vita
Una volta riconosciuto che la medicina non tende di per sé a realizzare fini moralmente buoni, si poteva di nutrirsi o di bere (v. anche il saggio di M.A.M. De Wachter, La fine della vita).
Nel 1976 la Corte suprema del New Jersey ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] particolare del sangue e del pneuma vitale. L'estate tende a disperdere gli umori e il pneuma vitale, provocando successivamente in arabo), dove al numero 74 compare appunto il De alimentorum facultatibus, nella versione siriaca di Sergios, Ayyūb e ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] privo di costrizioni e di opacità. Queste critiche tendono a dimostrare che la tecnoeconomia neo liberale è innanzitutto sua dichiarazione di dissenso in vita; in questo caso, de facto o de iure, vengono quasi sempre consultati anche i familiari e i ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] due gruppi, a seconda che facciano riferimento o al fine a cui tende la disciplina da definire, o all'oggetto di essa; la medicina è e il X sec.). A questo nome è legato il trattato De urinis che ebbe una vasta circolazione durante il Medioevo e fu ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] insensibilis. Fisiologicamente, dopo 4-5 giorni, il peso tende ad aumentare ed entro la 1ª settimana di vita cognitivi, Bologna, Il Mulino, 1983).
j. piaget, La naissance de l'intelligence chez l'enfant, Neuchâtel, Delachaux & Niestlé, 1936 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] la propria 'idea' su una determinata materia. Così si legge nel De fermentatione, del 1656:
La fermentazione è un moto intestino di particelle, o principî di ogni corpo, che tende o alla perfezione di uno stesso corpo oppure alla sua trasformazione ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...