GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] evitare fraintendimenti in senso antisemita, in Italia si tende a sostituire il termine con ebraismo, mentre il della famiglia Bet-El (chiamata anche Min ha-Keneset, o De Synagoga) e realizzati in località diverse quali Perugia e Pisa. Nel ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] ducati, che tende a recuperare a sua volta rivendendo, "un secretariato, una abbreviatoria de minori, una 55; B. Beletti, Storia di Bergamo..., III, Bergamo 1959, p. 448; R. De Maio, A. Carafa..., Città del Vaticano 1961, pp. 20 n. 5, 23; G ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] vi è il desiderio di legittimare la teocrazia papale, si tende a non riconoscere più nel figlio di Costanzo Cloro e p. 334.
32 E. Suhard, Agonia della Chiesa?, trad. it. di C. De Piaz, Roma 1948, pp. 33-35.
33 È significativo che, nel suo intervento ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] distingue il sacro dal profano. Nel saggio sopra citato (La prééminence de la main droite) viene tuttavia elisa la complementarità tra puro e umana (l'ordine cosmologico, sociale e antropologico), tende a privilegiare il rapporto tra le norme dell' ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] molto marcati, accentuati evidentemente dalla tarda età. Veste la cappa rossa del cubiculario pontificio. Si tende ad attribuire oggi questa tavola al 1512. Secondo Redig de Campos (p. 194), essa sarebbe stata iniziata negli ultimi mesi di vita del C ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] [I, p. 332]). In realtà, ormai si tende a credere che T. abbia invece soltanto portato a termine 434; J. Tixeront, Histoire des dogmes dans l'antiquité chrétienne, III, La fin de l'âge patristique, ivi 1912, pp. 179-80; L. Duchesne, L'Église ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] (per es. 2 Re 7, 2; Gb. 26, 11) o paragonato a una tenda (Sal. 104 [103], 2). Egli infatti spiega che "se il cielo non è una da s. Agostino, che pone la sede dei beati nel summum coelum (De Genesi ad litt., XII, 35; PL, XXXIV, col. 483). Origene ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] F.A. Rouleau - il cui studio (1962) tende essenzialmente a scagionare i suoi confratelli - sottolinea che alias Norberto di Bar-le-Duc, oltre agli anonimi Mémoires de la Congrégation de la Mission, pubblicati dai lazzaristi sempre a Parigi in nove ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] (Regula, 16). Più acutamente, oggi si tende a individuare il modus vivendi istituito da Francesco Assisi, Todi 1926; A. Callebaut, St. François et les privilèges,surtout celui de la pauvreté concédé à s. Claire par Innocent III, in Arch. franc. hist ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] parte protestante, anche nel caso del C., si tende tuttavia a sopravvalutare la portata di questo spirito nuovo, 1885, pp. 17, 51, 54; J. B. G. Galiffe, Le refuge italien de Genève aux XVIe et XVIIe siècles, Genève 1881, pp. 77, 153; G. Sforza, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...