FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] la cappella privata, in S. Spirito, di Giovanni d'Agnolo de' Bardi - uno dei due soci che gestivano la banca dei Medici altre opere dell'ultimo decennio, lo stile del F. tende a enfatizzare l'espressività psicologica a scapito della forma naturale. ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] importante funzione politica del papato, uscito ormai vittorioso dalle crisi scismatiche. A questo fine tende evidentemente il grandioso trattato De re aedificatoria, che, anche nella suddivisione della materia, mira a ricostruire, ma aggiornandolo ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] fattura di s. regi - come per es. nel caso di Walter de Ripa, l'orafo londinese autore del s. di Enrico III d'Inghilterra stessa del s. a essere a scudo.Un'altra tipologia che tende all'identificazione del titolare è infine quella parlante, in cui l' ...
Leggi Tutto
SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] interno del cimitero, poco fuori la città, per la quale si tende ad accettare la datazione tra la fine del sec. 4° e crocifisso umbro, RivA 30, 1955-1956, pp. 93-105; B. De Gaiffier, Les légendiers de Spolète, AnalBoll 74, 1956, pp. 313-348; M. Meiss, ...
Leggi Tutto
Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] Sagrada Familia), Lluís Domènech i Montaner (sono suoi lo spettacolare Palau de la Música Catalana e l’ospedale di Sant Pau) e Josep il polo di maggior peso, e, in qualche misura, tende ad assumerne la funzione di capitale, come dimostra il fatto ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] tavola oltre che di libro, la cui attività si tende oggi a sovrapporre e assimilare a quella del Maestro 153; Bibl. Naz., Magliabechiano II.I.32, "scriptum per Dominichum de Raymundis de Faventia", c. 100r), il codice di Venezia (Bibl. Naz. Marciana ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] storica e mitologica e ambientale italiana), la visualizzazione in Francia e nei paesi fiamminghi, specialmente nel De mulieribus e nel De casibus, tende tuttavia nel Quattrocento, più sistematicamente che in Italia, a essere non tanto espressiva od ...
Leggi Tutto
Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] sia per quanto riguarda le sistemazioni abitative (nell’ordine, tende, container e poi i prefabbricati) sia per le ricostruzioni, il polo politico della città. Nel 1310, infatti, Francesco de Crescenzo vi fece costruire il palazzo del Capitano, che ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] Gesù nell'orto, Cristo deriso, S. Martino tende il mantello al povero, Andata al Calvario, , 196; IV, pp. 73 s., 81-88, 91 s., 420; V, p. 95; A.-F. Rio, De l'art chrétien, Paris 1836-55, II, p. 255; J. Burckhardt, Il Cicerone (1855), Firenze 1952, p. ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] a quegli anni si manifesteranno nella predella di E. De Roberti sotto l'altare Griffoni.
Inserita nel contrappunto più ripresa del tema carissimo della Madonna l'ambientazione contro una tenda, che isola un ampio paesaggio; duplice così risulta ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...