Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] pavimenta.
Col progredire del tempo l'emblema tende a ingrandirsi, e perdere della sua primitiva in Art Bull., XXIII, 1941, p. 251 ss. (cfr. anche H. Stern, Le Calendrier de 354, Parigi 1953, e R. Ginouvès, La m. des mois à Argos, in Bull. Corr ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] opinioni contrastanti; alla lettura ottica vitruviana si tende ad affiancare l'idea che tutti o Rome and Ostia, Amsterdam 1982; J.P. Adam, La recherche des techniques de chantier de l'architecture antique, in Le courrier du CNRS, Suppl. au n. 51, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] ampiezza media di 10 × 20 m sul lato maggiore e che tende ad essere circondata per 3/4 circa del perimetro da un allineamento pena di soffermarsi. Esso è noto con il nome di Huaca de los Reyes e la località in cui sorge come Caballo Muerto ( ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] non nei dipinti altomedievali, nei quali l'iconografia tende a occultare gli aspetti decorativi. Tale distinzione può di R. Simi, Firenze 1913, pp. 54-59; Vasari, Le Vite de' più eccellenti pittori scultori ed architettori, a cura di G. Milanesi, 9 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] Gli interni stessi dei templi costruiti tendono a riprodurre l'effetto di massiccia . A Study in the Funeral Customs in Ancient India, Varanasi 1979; G. De Marco, The Stūpa as a Funerary Monument. New Iconographical Evidence, in EastWest, 37 ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] quale, data l'ampiezza delle superfici che ricopre, tende quasi naturalmente al racconto. Se tale relazione poté inventari dei principi o dei sovrani si fa menzione di ouvraige de Lombardie, può trattarsi sia di opere di pittori originari di questa ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] che un compagno gli presenta e verso la quale gli altri tendono la mano. Alcuni assediati sono già morti, altri si 1913, pp. 162-199, 276-321; J. Dobias, Le monnayage de l'empereur Marc-Aurel et le bas-relief historiques contemporaines, in Revue ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] Anzi alcune (Flor., Epit., I, 13, 26-27) tendono a ricondurre l’età precedente al V secolo a una condizione Triflisco, in PP, 11 (1956), pp. 386-92.
J. de la Genière, La céramique géométrique de Sala Consilina, in MEFRA, 73 (1961), pp. 7-67.
E ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] nel mento sporgente e negli zigomi pronunciati, che tendono la pelle delle guance fino a farle apparire 457-465; e G. Dagron, Naissance d’une capitale: Constantinople et ses institutions de 330 à 451, Paris 1974, pp. 37-40. Fra gli studi più recenti: ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] concettuale della storia dell'arte che tende a stabilire una classificazione sistematica dei Christus-Johannes-Gruppe, in RDK, III, 1954, coll. 658-669; C. Sterling, La pietà de Tarascon, La revue des arts 5, 1955, pp. 25-46; R. Berliner, Arma Christi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...