BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] suo pensiero e l'indipendenza della sua posizione critica. Tende infatti a dare giudizi che sono al di fuori si riunirono in casa dell'accademico più anziano, il Trito (Piero de' Bardi de' conti di Vernio), per riaprire l'accademia. Il B. fu eletto ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] solo quando partì la squadra francese di Marie Charles Adelbert Le Barbier de Tinan. Così la notifica del blocco marittimo tardò fino al 20 gennaio è meno severa di quella del tempo perché tende a porre maggiormente in luce l’impreparazione della ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] quieti per poter governare saldamente; il re inglese tende alla "realità assoluta" ed il C., pur 122, 126 s.; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lilleparis 1920, p. 9; L. von Pastor ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] avrebbe conferito proprietà diverse (che l'operetta tende a interpretare come manifestazioni di forze). L che la Meditazione e l'autore trovassero difensori; anche a J.-J. de Lalande, che aveva incontrato il L. a Milano, la proibizione romana sembrò ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] "stampe" di F. Vanni (evidentemente la serie di fogli incisi da Pieter de Jode su disegni di quest'ultimo).
Nel 1606 il G. firmò e datò 1975).
Purtroppo è proprio in questa fase tarda che tende a prendere il sopravvento la mano degli aiuti nelle opere ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] che non solamente è imitatore diligentissimo dei Padre, ma tende a strada di non, solo agguagliarlo, ma superarlo, IlRiposo, Firenze 1584, p. 564; G. P. Lomazzo, Trattato dell'arte de la pittura, libro VI, Milano 1584, p. 474; C. Ridolfi, Le ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] possibile presenza di un autoritratto del Doneda.
La Bandera Gregori tende a datare al 1638, anno di consacrazione della cappella. il il restauro della Pittura dei Saloni del Regio Palazzo e de' Ritratti dell'Imperatori e dell'affresco centrale con il ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] si impossessò dell'argenteria, dei carriaggi, delle tende e dei padiglioni. Lo stesso M. cadde , a cura di G. Brizzolara, ibid., XXI, 3, pp. 137-139; G. Albertucci de' Borselli, Chronica gestorum, a cura di A. Sorbelli, ibid., XXIII, 2, pp. 88, ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] è uno dei due ceramisti di Urbino ai quali oggi si tende ad assegnare quanto in precedenza attribuito a Niccolò, padre di C. Barral, Faïences italiennes. Catal. raisonné du Musée des beaux-arts de Dijon, Dijon-Quetigny 1987, ad Ind. (per Orazio); J.V. ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] contrassegnata da una forte omogeneità di stile, che tende ad attenuare le distanze fra i diversi generi 1995), pp. 103-131; Id., Medicine and religion c.1300. The case of Arnau de Vilanova, Oxford 1998, pp. 39, 43-45, 176-213, 273 s., 277-293; ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...