DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] una costituzione di Giustiniano (Intorno alla c. 6 C. 5,70 de curatore furiosi vel prodigi e alle riforme giustinianee anteriori alla C. " e si concreta nella fissazione di un ordine che si tende ad attuare mediante il potere. Egli vedeva una tensione ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] l'attacco diretto alla pubblica autorità o al sovrano tende o direttamente mira a sconvolgere la società e l'ordine stati sostenuti dai diplomatici e dai governanti cisalpini. Il De Attellis fu condannato a morte, pena subito convertita nella ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] popolo sovra i precetti del decalogo (1767) tende invece ad elevare la cultura religiosa dei diocesani; La vita di S. A. M. d. L., Roma 1893; C. Villecourt, Vie et institut de S. A. d. L., Tournai 1863; A. Berthe, Saint Alphonse d. L., Paris 1896, ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] richiesta di Cospi, fecero l'expertise di un foglio acquistato da Leopoldo de' Medici come autografo di M. Zoppo e compose una nota biografica del a semplice pratica redazionale, e di Perini, che tende a minimizzarli di fronte alla novità e allo " ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] anche negli altri due lavori apparsi nel 1937, l'edizione dei De iuris interpretibus dialogi sex di Alberico Gentili (edita a Torino) il rilievo della ricostruzione dogmatico-formale, mentre tende ad attenuarsi lo spazio dedicato all'indagine sul ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] su un "eclettismo programmatico", che tendeva alla serena composizione di un costante ibid. 1976, pp. 163-213; V, 1, ibid. 1987, pp. 289-300; M. De Luca, Scienza economica e politica sociale nel pensiero di A. G., Napoli 1970; E. Garin, ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] letto del Tasso (Milano 1868); tra gli altri, scrissero al B. Francesco De Sanctis e Ruggero Bonghi.
Non venne però la sperata sistemazione, benché il B il B. più che formulare un programma tendeva a precisare la sua posizione nell'ambito della ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] congiunto dei tre status:nello schiavo si tende a riconoscere gli attributi della persona umana; , Bologna 1921.
Molti studi sono dedicati al diritto pubblico. In La lex Hortensia de plebiscitis, in Mem. d. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] da Colonia. La produzione dello J. nel 1471 tende a differenziarsi, anche se i testi classici o di pubblicazione della Bibbia nel 1476 (IGI, 1646) e ancora nel 1479, quella del De civitate Dei di s. Agostino nel 1475 (IGI, 972), quella del Messale ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] 1797, 1801 e 1805, con rifacimenti e con il titolo Droit maritime de l'Europe).Quest'opera (per la quale gli fu mossa una infondata accusa nel Mediterraneo dagli stati barbareschi, e la seconda tende ad un regolamento giuridico della guerra di corsa e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...