DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] La Critica, VIII [1910], pp.401-421, poi nel volumetto A. C. De Meis, Ilsovrano, a cura di B. Croce, Bari 1927). Gli stessi scritti di passaggi dalla tesi alla sintesi, lo spirito tende a realizzare la forma organica perfetta dell'uomo. Così ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] , che raccolse le conoscenze farmacologiche dell’epoca in un’opera (De materia medica) che fu per secoli il testo classico di terapia da uno sguardo olistico, cioè da una concezione che tende a considerare la malattia non come un semplice disturbo ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] ma il continuo esercizio.
Architettura cognitiva della memoria
La ricerca tende ad ammettere l’esistenza di sistemi di m. differenziati che la distinzione di Platone su basi psicofisiologiche nel De memoria et reminiscentia, dove la m. è concepita ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] secolo. Le uova di molti animali erano note ab antiquo. Nel 1672 R. de Graf scoprì il follicolo ovarico dei Mammiferi, ma la cellula-uovo di questi animali in comune con quelle del gruppo confinante) e tende ad avvalorare l’ipotesi che i due tipici ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] ′γργ-1)1/2. Ne segue che la regione di compressione tende a sopravanzare quella di rarefazione che la precede: la variazione di una particella libera con quantità di moto p, per la relazione di de Broglie λp=h (con h costante di Planck), è dato da k ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] e la ricerca di soluzioni, come è avvenuto per es. a Rio de Janeiro nel 1992 (➔ Agenda 21) o a Kioto nel 1997 (➔ Kioto tre quarti del totale nei paesi industrializzati) e che tende ad aumentare ancora, a causa sia dell’inarrestabile immigrazione ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] pressione osmotica del plasma. In questo caso il liquido tende a penetrare nelle emazie fino a quando la pressione giuristi, filosofi e teologi, sia protestanti (Hotman, de Bèze) che cattolici (de Mariana, Suarez), che arrivano a sostenere la ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] , e questa concezione è illustrata da Lucrezio nel De rerum natura.
Le concezioni classiche furono riprese e (➔ gas). Il c. specifico di tutti i corpi tende a zero al tendere della temperatura allo zero assoluto (III principio della termodinamica): ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] : ogni elemento ha un suo luogo assoluto al quale naturalmente tende e nel quale trova fine il suo moto; così si relatività (A. Einstein, 1905), dall’altro la meccanica quantistica (L.-V. de Broglie, 1923; M. Born, E.W. Heisenberg e E.P. Jordan, ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] di c. più naturale per le variabili casuali. Si dice che Xn converge (o tende) in probabilità a X se, per ogni ε>0,
lim n→∞ Pr{| è asintoticamente normale. Questo risultato, enunciato da A. De Moivre nel 1732, contiene come caso particolare la c ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...