L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] comunità e dei suoi ordinamenti, costituisce lo scopo cui deve tendere l’educazione: questo è il senso dell’humanitas, il termine la salute degli uomini» (come dice F. Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia) e sull’affermazione della ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] . umana, riconducibili a due fondamentali. Da parte di alcuni si tende a considerare oggetto di ricerca l’uomo sulla Terra: l’uomo Altri invece, rifacendosi più da vicino all’idea espressa da Vidal de La Blache (la g. è scienza dei luoghi e non degli ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] antiquaria sia storico-artistica dei reperti; l’a. tende a congiungere lo studio della vita pubblica e privata antichità della Grecia e dell’Asia Minore e Anteriore: di C.-F.O. de Nointel, che fece disegnare monumenti di Atene, di J. Spon in Oriente ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] al Bauhaus di Weimar, la cui direzione, dapprima affidata da H. van de Velde a W. Gropius (1919-28), passò poi a H. Meyer al regime di proibizioni formali inaugurato dall’utopia razionalista, tende alla riscoperta dell’effimero, e dei valori caldi e ...
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opinióne pùbblica Giudizio e modo di pensare collettivo della maggioranza dei cittadini, o anche questa maggioranza stessa. Il concetto di opinione pubblica, intesa anche come sistema di credenze sulla [...] potesse avere anche risvolti negativi. Già studiosi, come A. de Tocqueville nella Democrazia in America o J.S. Mill società industriali avanzate il confine tra sfera pubblica e privata tende sempre più ad assottigliarsi, e l'opinione pubblica perde ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] le cui origini risalgono all’epoca romana.
Il pensiero moderno tende a considerare norme di d. pubblico quelle che regolano l dello stoicismo, mirabilmente ripresa da Cicerone (De republica e De legibus): identificata la natura con la ragione ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] quella della scarsità. Va ricordato infine che la scienza economica tende sempre ad accertare ciò che vi è di generale nei per la prima volta quale titolo dell’opera di A. de Montchrétien, Traité de l’œconomie politique (1615), ma si può dire che la ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] e la ricerca di soluzioni, come è avvenuto per es. a Rio de Janeiro nel 1992 (➔ Agenda 21) o a Kioto nel 1997 (➔ Kioto tre quarti del totale nei paesi industrializzati) e che tende ad aumentare ancora, a causa sia dell’inarrestabile immigrazione ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] céleste, 5 vol., 1799-1825), di A.-M. Legendre (Traité de fonctions elliptiques et des integrales eulériennes, 3 vol., 1827), nonché la teorica; fra m. astratta (di stampo bourbakista, che tende alla massima generalità) e m. concreta (legata agli ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] , che raccolse le conoscenze farmacologiche dell’epoca in un’opera (De materia medica) che fu per secoli il testo classico di terapia da uno sguardo olistico, cioè da una concezione che tende a considerare la malattia non come un semplice disturbo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...