ITALIA
B. Conticello*
− Il nome latino deriva dall'osco viteliu, attraverso una forma grecizzata, e gli antichi ne dettero varie spiegazioni etimologiche. Si considerò derivato da un principe enotrio [...] nella destra e stringendo nella sinistra la spada, mentre la Vittoria di dietro l'incorona. Alla fine della guerra appare l' fanciulli. Per la Strong invece la figura femminile sarebbe la dea Roma. Sulla balaustra dei Rostri nel Foro Romano, si ha ...
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NICOPOLIS ad Nestum
A. Milceva
Antico centro romano della vallata del Nestus (alto corso del fiume Mesa) nei pressi del villaggio di Gărmen, a NE di Goce Delčev (Bulgaria sud-orientale). Fondata nel [...] 106 dall'imperatore Traiano in occasione della sua vittoria sui Daci, N. viene ricordata per la prima volta nel II sec. nella Geographia di Monumenti epigrafici forniscono dati riguardo al culto della dea Artemide, all'erezione di xòana e statue nel ...
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Minerva
Emanuele Lelli
La vergine guerriera ispiratrice dei saperi
Originariamente differenti l’una dall’altra, la greca Atena e la romana Minerva hanno in comune il ruolo di protettrici delle arti [...] conoscere l’ulivo e la tecnica per ricavarne l’olio. Gli dèi, riuniti in giudizio, assegnano la vittoria ad Atena.
La dea diviene protettrice della città, in particolare degli artigiani: a lei si attribuiscono l’invenzione del tornio, della squadra ...
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Vedi ADVENTUS dell'anno: 1958 - 1994
ADVENTUS
G. Cressedi
Con questa parola si intende rispettivamente il ritorno a Roma dell'imperatore, fatto che insieme alla partenza (profectio) costituivano avvenimenti [...] i seguenti monumenti: rilievi di Vespasiano e Domiziano nei quali l'imperatore, preceduto dalla Vittoria, Marte e Minerva, avanza attorniato dai littori e seguito dalla dea Roma e dai geni del Senato e del Popolo Romano. Moneta di Traiano (Cohen ...
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Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (῎Eruv, Eryx)
I. Marconi Bovio
Città fortificata sulla sommità del monte omonimo, che si eleva alla estremità occidentale della Sicilia, presso l'odierna [...] segestane e dal contenuto indigeno-mediterraneo del culto di una dea della natura feconda, identificata dai Fenici con Astarte, Pirro (277), fino all'occupazione romana determinata dalla vittoria delle Egadi. La città era allora scarsissima di ...
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NEHALLENIA
L. Rocchetti
Divinità nordica, protettrice dei marinai e dei viaggiatori, custode delle merci preziose, delle navi, ecc. In onore di questa dea fu eretto un tempio nel II o III sec. d. C. [...] l'esistenza di un porto. Gli altari (28 alla dea e 12 ad altre divinità) presentano tipi iconografici in un altri bassorilievi sono figurati Nettuno, Ercole, Giove, una Vittoria. Per la ricostruzione del tempio abbiamo pochissimo materiale; ...
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DIANA (Diana)
P. E. Arias
Divinità, originariamente italica, identificata all'Artemide (v.) greca con attribuzioni diverse da quest'ultima.
A 30 stadî da Capua esisteva il pagus Dianae Tifatinae col [...] tempio di Apollo Palatino (Prop., ii, 31, 15). La vittoria di Milazzo del 260 a. C. aveva particolarmente contribuito alla un certo momento nel culto aricino di D. allorché la statua della dea si disse che era giunta dalla Tauride a Reggio e le si ...
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Vedi EIRENE dell'anno: 1960 - 1960
EIRENE (Εἰρήνη)
D. Mustilli
Dea e personificazione della pace. Appare come figlia di Zeus e Temi e quindi come sorella di Dike ed Eunomia in Esiodo (Theog., 901 ss.) [...] r. 30, e 63; anni 333 e 332). Dopo la vittoria dell'Eurimedonte, le fu forse innalzato un altare (Plut., Kim femminile del corteo dionisiaco; del resto, a rapporti cultuali tra la dea e Dioniso accenna la tradizione letteraria (Eur., Bacch., 416 s.; ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Italica
José M. Blazquez
Italica
Città (Colonia Aelia Augusta Italica) situata sulla sponda del Fiume Guadalquivir, oggi Santiponce (Siviglia).
Fu [...] dei gladiatori. Inoltre sono state rinvenute nella città immagini di Diana, Mercurio, Vittoria, Venere, Minerva e Silvano. In alcune iscrizioni si menzionano Mitra, Nemesis, Dea Caelestis, Serapide, Isis e Magna Mater e vi sono numerose testimonianze ...
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LIBERTAS
W. Köhler
Personificazione della libertà. La L., uno dei motivi fondamentali del pensiero romano sino dall'età regia, è stata considerata già in tempi molto antichi come potenza divina (numen). [...] su di una quadriga una donna, incoronata da una Vittoria volante, con in mano il pileus, cioè il appaiono uniti in un tempio; risale allo stesso anno la testa della dea, riconoscibile dal pileus. Riscontriamo il suo nome per la prima volta sulle ...
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colto
cólto agg. e s. m. [lat. cŭltus, part. pass. di colĕre «coltivare» adoperato anche come agg.]. – 1. a. Coltivato: terreni c. e incolti. b. s. m., letter. Campo, terreno coltivato: Giù per lo c. tra le dure zolle (G. Cavalcanti); per...