GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] 91 a. C., sui quali egli incorona la dea Roma che sta in piedi. Questa più antica forma op. cit., p. 44. Aurei dello stesso con G. Populi Romani barbuto e in trono incoronato dalla Vittoria: E. A. Sydenham, op. cit., p. 122, n. 252, tav. 21; E. Rink ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] la corona cornuta di Iside sul capo. La dea Iside si confonde con la dea Ḥatḥōr (dea dall'aspetto di mucca) e perciò il che portano l'anima, non si allontana molto da quella di Vittoria o Amore come portatore delle anime. L'origine dell'aquila come ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] del prefetto Petronio che nel 23 a. C. - dopo la vittoria sulla regina Candace - giunse fino a Napata, o la spedizione Harakhte, Amon, Ptaḥ e al sovrano stesso e l'altro alla dea Hathor e alla regina Nefretere (v.), scavati interamente nella roccia. ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] riconoscere, da S verso N, quello di Venere sotto l'aspetto di dea della fortuna, il Pantheon, quello di Ercole, forse costruito all'epoca di basi decorate con bassorilievi con scene simboliche di vittoria. Alle spalle di queste figure, pilastri con ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] mentre la sola testa (come è il caso della "dea di Butrinto") non permette una sicura identificazione del sesso. altre meno degne di nota, come l'A. eretto a Patrasso col bottino della vittoria sui Galli (Paus., xiii, 20, 9), un gruppo di A. ed ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] metà del VII sec. a.C., in seguito alla vittoria riportata da Anco Marcio. Un periodo di relativa tranquillità appare su bucchero, menzionanti la divinità titolare, Menerva. La dea era rappresentata in due donari, associati ad altrettante statue di ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] dell'altare. Ancor prima dell'avvento di Augusto, la Dea Roma godeva della venerazione comune; ora ottiene l'epiteto di 'importanza il fatto che il principe abbia in mano la statuetta della Vittoria, seguendo l'uso di Giove, di cui egli è il vicario ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] xi, xii). Come pròmachos aveva condotto i giovani alla vittoria sugli Eretrî invasori. La sua immagine di culto sembra riprodotta il 500 a. C.).
Il conservatorismo religioso mantenne il tipo della dea seduta (Mollard, B 82, 85, 88), e quello della ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] quella mirabile fioritura d'arte che è legata al nome di Pericle.
Già nel donano delfico per la vittoria di Maratona era rappresentata la dea (Paus., x, 10, 1) ed alla giovinezza dello scultore risale anche la A. criselefantina di Pellene (Paus., vii ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] il V sec. a. C., come confermerebbe la notizia di una sua vittoria sui Volsci (Serv., ad Aeneid., viii, 285). Nel 387 a. C i ruderi di una costruzione ritenuta il Tempio della Bona Dea; tale edificio pare sia stato distrutto già in epoca domizianea ...
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colto
cólto agg. e s. m. [lat. cŭltus, part. pass. di colĕre «coltivare» adoperato anche come agg.]. – 1. a. Coltivato: terreni c. e incolti. b. s. m., letter. Campo, terreno coltivato: Giù per lo c. tra le dure zolle (G. Cavalcanti); per...