EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] con il marchese del Vasto, poté entrare in contatto con Vittoria Colonna e Paolo Giovio, che lo ricorda nel De viris , inseguono l'amore delle ninfe Marzia e Venalia e della dea Diana. Dopo un complicato intreccio di vicende che ricorda, anche ...
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Sigfrido
Emanuele Lelli
L’eroe dei popoli nordici
Nel patrimonio di miti e leggende delle popolazioni nordiche e germaniche che il musicista tedesco Richard Wagner rese famoso con la tetralogia (cioè [...] Sigfrido – il cui nome significa «pace dopo la vittoria» – ha un ruolo da protagonista e compie imprese avvincenti da diverse altre dee o mortali: per esempio con Erda, dea della terra, genera le Valchirie, imponenti guerriere che cavalcano sulle ...
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Amazzoni
Massimo Di Marco
Un popolo di donne guerriere
Il mito greco faceva discendere dal dio Ares le Amazzoni, un popolo di donne che, al comando di una regina, vivevano separate dagli uomini. Solo [...] della guerra, le Amazzoni veneravano Artemide (Diana), la dea cacciatrice. Città importanti dell'Asia Minore, come Efeso e avrebbero assediato l'acropoli, ma sarebbero state infine vittoriosamente respinte dallo stesso Teseo. Nei racconti epici sulla ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] invito a Roma, ove dovrebbe essere coronato d'alloro per la vittoria sui Turchi e l'altro invito del cielo a ricevere il Francia l'incontro e il colloquio con la Libertà, «la gran Dea» ravvisata alle «fattezze conte», la quale, gran degnazione!, «appo ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] meccanizzazione dell'uomo mirante a conquistare nuovi domini alla dea Velocità, che annuncia una nuova religione e una nuova ; per Marinetti l'automobile da corsa ‛è più bella' della Vittoria di Samotracia. In entrambi i casi i termini scelti per il ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] 'alto della torre la fera tenzone tra i pagani e i cristiani vittoriosi e, innanzi di affrontare la morte per l'ultima difesa, sente in forma novella pur nel ricordo dell'antico mito della Dea che apriva il giorno. Così il mito sempre nascosto nelle ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] 1433), Filippo (1440), Benedetta (1444), Alessandra (1446) e Dea (1447). Rimasto vedovo dopo il 1457 - in questo anno compare grande efficacia in tutti i suoi particolari, fino alla vittoria finale arrisa alla squadra di S. Spirito, festeggiata ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] di Firenze che dovrebbe avvenire a opera di Silla. La dea fa in modo che questi sia trattenuto in Oriente nella sorga l'impero romano e in tale disegno provvidenziale rientra la vittoria di Silla su Mitridate e la fondazione di Firenze. Giove ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] (Alfonso d'Avalos, Isabella e Beatrice d'Aragona, Vittoria Colonna ecc.), nella descrizione di viaggi (tra gli altri e da una Canzone della Speranza, vera e propria requisitoria alla dea personificata. Del 20 marzo 1520 è la lettera con cui l'I ...
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DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] il Molza, il Martirano, Bernardo Tasso, Scipione Capece, Vittoria Colonna. I suoi versi erano noti agli stessi contemporanei: nell Venere per intercessione di Giove; questi, supplicato dalla dea, invia Mercurio per ottenere la liberazione di Amore in ...
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colto
cólto agg. e s. m. [lat. cŭltus, part. pass. di colĕre «coltivare» adoperato anche come agg.]. – 1. a. Coltivato: terreni c. e incolti. b. s. m., letter. Campo, terreno coltivato: Giù per lo c. tra le dure zolle (G. Cavalcanti); per...