Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] riconoscere, da S verso N, quello di Venere sotto l'aspetto di dea della fortuna, il Pantheon, quello di Ercole, forse costruito all'epoca di basi decorate con bassorilievi con scene simboliche di vittoria. Alle spalle di queste figure, pilastri con ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] mentre la sola testa (come è il caso della "dea di Butrinto") non permette una sicura identificazione del sesso. altre meno degne di nota, come l'A. eretto a Patrasso col bottino della vittoria sui Galli (Paus., xiii, 20, 9), un gruppo di A. ed ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] dell'altare. Ancor prima dell'avvento di Augusto, la Dea Roma godeva della venerazione comune; ora ottiene l'epiteto di 'importanza il fatto che il principe abbia in mano la statuetta della Vittoria, seguendo l'uso di Giove, di cui egli è il vicario ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] xi, xii). Come pròmachos aveva condotto i giovani alla vittoria sugli Eretrî invasori. La sua immagine di culto sembra riprodotta il 500 a. C.).
Il conservatorismo religioso mantenne il tipo della dea seduta (Mollard, B 82, 85, 88), e quello della ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] quella mirabile fioritura d'arte che è legata al nome di Pericle.
Già nel donano delfico per la vittoria di Maratona era rappresentata la dea (Paus., x, 10, 1) ed alla giovinezza dello scultore risale anche la A. criselefantina di Pellene (Paus., vii ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] Albert Museum di Londra e al piatto di Monaco con La dea Latona, recanti tutti nel verso l'insegna del memento moti, Corona (1879), Orazio avrebbe dipinto altre due credenze per Vittoria Farnese, consorte di Guidobaldo II. Un servizio da tavola di ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] il V sec. a. C., come confermerebbe la notizia di una sua vittoria sui Volsci (Serv., ad Aeneid., viii, 285). Nel 387 a. C i ruderi di una costruzione ritenuta il Tempio della Bona Dea; tale edificio pare sia stato distrutto già in epoca domizianea ...
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Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di
G. Becatti
U. Jantzen
G. Becatti
U. Jantzen
Con questo nome convenzionale si indica l'ignoto scultore che creò la decorazione in [...] spiegazione possibile è la seguente: dopo le grandi vittorie nelle guerre persiane, nelle quali così importante era stata mostra gli uccelli di Stinfale catturati. In quest'ultima metopa la dea, benchè rivestita dell'egida, ha però deposto l'elmo, e ...
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Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] con Melanthios A. dipinse un quadro destinato a celebrare la vittoria riportata da Aristrato nella corsa dei carri. Da Sicione, sul motivo artistico scelto dal pittore: sappiamo solo che la dea era rappresentata nuda nell'atto di strizzare con le mani ...
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PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] Argo sorgeva un santuario dedicato ad Artemide P., fondato dopo una vittoria in una polemica legale (Paus., ii, 21, 1). al primo periodo arcaico, su entrambe le isole il culto della dea era unito a quello delle Cariti. Quando Thasos, circa il 68o ...
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colto
cólto agg. e s. m. [lat. cŭltus, part. pass. di colĕre «coltivare» adoperato anche come agg.]. – 1. a. Coltivato: terreni c. e incolti. b. s. m., letter. Campo, terreno coltivato: Giù per lo c. tra le dure zolle (G. Cavalcanti); per...