(gr. ῾Eκάτη) Divinità greca, spesso confusa con dee affini, specialmente Selene (la Luna) e Artemide; in Esiodo è detta figlia di Asteria. Ebbe santuari famosi a Egina e ad Argo, e culto ad Atene presso [...] e per le vie le erano erette delle edicole. Era considerata signora delle ombre e dei fantasmi notturni e anche dea della magia e degli incantesimi. Il triplice aspetto di E., terrestre, lunare, ctonia, si riflette nell’iconografia, dove spesso era ...
Leggi Tutto
Vedi MUT dell'anno: 1963 - 1995
MUT (v. vol. V, p. 300)
M. C. Betrò
Studi recenti hanno modificato le precedenti teorie riguardo la natura originaria di questa dea: considerata in passato una dea-avvoltoio [...] sembri anteriore alla XXI dinastia.
La rappresentazione più antica della dea è una figura con testa leonina incisa su un bastone magico -teologica dell'inizio del Nuovo Regno (la prima menzione della dea a Karnak è su un blocco di Amenophis I) che, ...
Leggi Tutto
(lat. Parcae) Divinità della mitologia classica. In origine, presso i Latini antichi si ebbe una sola P., dea che presiedeva alle nascite, poi se ne ebbero tre, assimilate alle Moire greche, divinità [...] che presiedevano al destino dell’uomo dalla nascita alla morte ...
Leggi Tutto
. Feste del calendario romano, quasi certamente nome più arcaico delle angeronalia, ossia feste in onore della dea Angerona (v.), che si celebravano nello stesso giorno, il 21 dicembre, il giorno più breve [...] dell'anno ...
Leggi Tutto
Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] con l‘aiuto di enti, tra i quali le regioni e le università. Ma quanto scrive Mario Turci relativamente alla vicenda dei musei DEA in Emilia-Romagna ha valenza generale:
[gli] anni Ottanta sino alla metà degli anni Novanta sono stati gli anni di una ...
Leggi Tutto
VITTORIA (Victoria)
¿ W. Koehler
L'impeto vittorioso del popolo romano sembra essersi impersonato, in un primo tempo, nell'antichissima dea Vica Pota: Livio (ii, 7, 12) ne ricorda il sacrario e Cicerone [...] . Suo campo d'azione e suo luogo di culto è tuttavia l'orbis terrarum rappresentato dalla sfera; per lo più la dea vien figurata con le ali spiegate su un globo, secondo il prototipo della Curia Iulia, ma vi sono anche rappresentazioni indipendenti ...
Leggi Tutto
ISIDOROS. - 2
L. Guerrini
ISIDOROS (᾿Ισιᾒδωρος). − 2°. − Scalpellino (γλυᾒπτης) di epoca romana, che fece e dedicò alla dea Isermuthi una stele in calcare, rinvenuta a Medīnet Mādi (Fayyūm).
Bibl.: [...] Suppl. Ep. Gr., VIII, 538; A. Vogliano, Primo Rapporto degli scavi condotti dalla R. Università di Milano nella zona di M. M., Milano 1936, p. 52, n. 5 ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Vicino Oriente
Nicolò Marchetti
Le pratiche cultuali dell'età del bronzo
Nella prospettiva storica dell'archeologia la possibilità di individuare e interpretare [...] è una scena di culto davanti a un altare con sopra un toro e l'adorazione del dio della tempesta e della dea solare di Arinna, entrambi in trono. Oltre ai vasi teriomorfi e ai rhytà rinvenuti negli scavi della capitale, i quali rappresentano un ...
Leggi Tutto
(gr. Βαυβώ) Mitica moglie di Disaule di Eleusi. Nella versione più antica (orfica) del mito di Demetra, accolse la dea errante in cerca di Persefone e le offrì una bevanda d’orzo. Al rifiuto della dea [...] addolorata, B. si dispose in un atteggiamento grottesco, scoprendo il suo ventre eccessivo e suscitando così il riso del piccolo Iacco (➔) e di Demetra stessa che accettò allora di bere. Di questo mito ...
Leggi Tutto
Dio della mitologia nordica (propriamente «il genitore»). Nato da una roccia salata, si unì a Bestla figlia della dea Ymir e generò Bor (nell’antico islandese burr «figlio»), padre di Odino. ...
Leggi Tutto
dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...