GEA (Γαῖα, Γῆ)
H. Sichtermann
Dea greca, la madre terra, l'elemento femminile passivo in contrapposto ad Urano, l'elemento attivo maschile, ha una parte importante nella Teogonia di Esiodo. G. è, con [...] in quest'ultimo caso si può trattare di un rilievo. In epoca più tarda va sempre più affermandosi l'immagine della dea giacente in terra, spesso con cornucopia, cesto di fiori, diadema o ghirlanda di spighe; serve da riempitivo o da simbolo della ...
Leggi Tutto
PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] queste tre divinità. A Paro e a Thasos il culto di P. risale al primo periodo arcaico, su entrambe le isole il culto della dea era unito a quello delle Cariti. Quando Thasos, circa il 68o a. C., trasportò coloni a Paro, vi portò anche i culti proprî ...
Leggi Tutto
HESTIA (῾Εστία, ῾Ιστία)
W. Fuchs
La dea greca del focolare e della casa. L'etimologia ne è ancora oscura, difficilmente si può mettere in rapporto con la Vesta romana (v.), sebbene questa abbia funzioni [...] riconoscere H. a destra in basso nel rilievo votivo incorniciato da una roccia, a Berlino. Si vede che lo stesso tipo di dea seduta può essere usato tanto per Demetra che per Hestia. A questo tipo avrà appartenuto la statua di Skopas, sebbene le sue ...
Leggi Tutto
DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] Iblea e Gela); da Gela anzi sembra che il culto si sia diffuso nella Sicilia ad opera dei coloni di Thera (Herod., vii, 53). La dea ha il kàlathos o la semplice stephàne od un pòlos in capo, ed è in genere velata; tipico è il caso di una doppia erma ...
Leggi Tutto
TEFNUT (Tfn.t)
A. M. Roveri
Dea egiziana che, nella teologia eliopolitana, appare, come sposa di Shu (il dio dell'aria), a formare la prima coppia, da cui poi nasceranno Gheb e Nut, la terra e il cielo [...] una coppia di leoni (Ruti), uniti alla metà del corpo, che reggono l'orizzonte. Da questo culto particolare è probabilmente derivato alla dea l'aspetto di leonessa o di donna con testa di leonessa con il quale appare sempre rappresentata.
In un mito ...
Leggi Tutto
SESHAT (Ssh't)
A. M. Roveri
Dea egiziana patrona della scrittura e degli archivî (casa della vita, pr ῾cnkh), sorella o figlia di Thot. E accostata a Nephthys e talvolta anche a Ḥatḥōr.
Horapollo (ii, [...] sia soprattutto in rilievi raffiguranti le feste reali dell'incoronazione e del giubileo. In essi, noti soprattutto in età ramesside, la dea S. appare assieme a Thot nell'atto di scrivere il nome del sovrano sulle foglie dell'ished, l'albero sacro di ...
Leggi Tutto
SYRIA (Συρία, Syria)
C. Saletti
1°. - Dea principale della Siria, il cui nome indigeno è Atargatis (v.). Il suo culto, attraverso i sacerdoti, i commercianti, i soldati e gli schiavi, si estese in Egitto, [...] Italia (particolarmente a Roma), in Britannia, in Dalmazia. Il nome latino con cui è maggiormente nota è Dea Syria (v.).
Bibl.: F. Cumont, in Pauly-Wissowa, IV, 1901, c. 2236, s. v. Dea Syria; O. Höfer, in Roscher, IV, 1909-15, c. 1629, s. v., n. 2 ...
Leggi Tutto
LALA
L. Rocchetti
Nome etrusco della dea della Luna, raffigurata su uno specchio di ignota provenienza a mezzo busto insieme al dio Sole. Sul busto della dea è una mezzaluna.
Bibl.: Deecke, in Roscher, [...] II, 2, 1894-97, c. 1813; Fiesel, in Pauly-Wissowa, XII, i, 1924, c. 535; E. Gerhard, Etruskische Spiegel, Berlino 1843-1897, tav. 45, 1 ...
Leggi Tutto
PANAKEIA (Πανάκεια, Πανάκν, Panacea)
C. Gonnelli
Dea, figlia di Asklepios e di Epione o, secondo altri, di Lampetia, sorella di Podalirio, Macaone, Iaso, Akeso, Egle e Igea.
Nonostante il suo nome "colei [...] che guarisce tutto" non era una semplice astrazione senza un significato religioso, ma aveva un posto preciso nel culto di Asklepios; lo dimostrano un'iscrizione di Kalymna (I. G. A., 472) su cui è ripetuto ...
Leggi Tutto
NYX (Νύξ, Nox)
E. Paribeni
La dea della Notte figura nella Theogonia di Esiodo tra le più antiche personalità di carattere cosmico, quali l'Erebo e il Chaos, quasi venendo a costituire una condizione [...] intermediaria tra le potenze oscure e quelle dell'ordine e della luce. Tra i figli di N. contano difatti le Keres, Hypnos, Thanatos e le Erinni così come i luminosi Aither ed Hemera.
A parte questo carattere ...
Leggi Tutto
dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...