GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] prende parte attiva al combattimento, talvolta fa da auriga a Zeus. Il tema della violenza viene delineato a Lagina, dove la dea deve difendersi dalle iniziative di un G.; sul fregio di Roma si tiene in disparte dalla battaglia ed è protetta da ...
Leggi Tutto
GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] appare su denarî di P. Cornelio Lentulo, figlio di Marcello, anteriori al 91 a. C., sui quali egli incorona la dea Roma che sta in piedi. Questa più antica forma di rappresentazione non rinnega la sua origine dall'arte ellenistica.
Accertato dalla ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] della polis; viene sistemato il santuario di Atena sull’acropoli con la costruzione al suo interno del tempio dedicato alla dea e in genere si notano tracce di interventi edilizi in diversi santuari urbani, come quello di Artemide, nell’Herakleion e ...
Leggi Tutto
Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] l). All'artista greco viene di solito attribuita anche la grande "gemma augustea" di Vienna, ove A. appare seduto accanto alla dea Roma, che fu eseguita, forse, in occasione del trionfo pannonico di Tiberio, nel 12 d. C.; nello stesso museo si trova ...
Leggi Tutto
MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] , oppure Atena o l'imperatore stesso; si tratta del m. di templi eretti dalla città in onore dell'imperatore. Luciano (Dea Syr., 39) ricorda a Hierapolis sull'Eufrate la statua di Semiramide con un modellino di tempio nella mano sinistra. Forse resti ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] Gorodišče, VIIVIII sec.); tra i più interessanti, un esemplare dal Kashka Darya (Sogdiana) con la rappresentazione della dea Nana accompagnata da un dio corazzato, forse Verethragna. Un discreto numero di ossuari recanti il simbolo della croce ...
Leggi Tutto
Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] , oggetti di culto, rappresentazioni sacre di quasi tutti i più importanti culti orientali dell'epoca greco-romana: la dea Syria, Mitra, Giove Dolicheno, il grande dio solare di Aureliano.
(† M. Rostovzev)
Un aspetto rivelatore dell'importanza dell ...
Leggi Tutto
Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] , ricordati anche da Pausania, ed in cui si è voluto riconoscere, da S verso N, quello di Venere sotto l'aspetto di dea della fortuna, il Pantheon, quello di Ercole, forse costruito all'epoca di Commodo, e quelli di Nettuno, di Apollo Clario e di ...
Leggi Tutto
Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] tappeto è notevole per il fatto che su di esso è ripetuta più volte, con la tecnica dell'applicazione, una scena policroma: una dea seduta in trono con un ramo fiorito in mano e davanti a lei, in piedi, un cavaliere con un gorit alla cintura.
L'arte ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] novembre 2001), Naples 2004, pp. 145-79.
I. Rainini, Mephitis aedes o locus consaeptus. Alcune osservazioni sul santuario della dea Mefite nella valle d’Ansanto, ibid., pp. 137-43.
Genti e culture dell’Abruzzo preromano. Atti della giornata di studio ...
Leggi Tutto
dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...