Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA (v. vol. iv, pp. 43-45)
G. Bordenache
Lo scavo continuato sull'area della città, cioè nel limitato spazio chiuso nell'ultirna cinta di mura, nella zona extra [...] si sta scavando un tempietto ellenistico, che sappiamo dedicato ad Afrodite per il ritrovamento di una base dedicata alla dea nel pronao del tempio stesso. Sempre nel pronao è stata trovata un'edicola con dedica votiva alle Moire, rappresentate ...
Leggi Tutto
NOVUS ANNUS
Red.
Personificazione dell'anno nuovo. La celebrazione dell'anno nuovo non ebbe la stessa importanza presso tutti i popoli antichi, né in generale, suscitò mai tanto entusiasmo quanto nella [...] sec., accanto alla rappresentazione della processione trionfale della Magna Mater e di Attis con la glorificazione dei doni che la dea porta sulla terra, ricompare la figura di giovane seminudo dentro il cerchio dello Zodiaco, sorretto da Coelus; nei ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] virginale. Una composizione tripartita appare su alcuni rilievi decorati da due putti alati che sostengono un clipeo con il busto della dea Gea che con una mano tiene la cornucopia e con l'altra solleva il proprio velo (Parigi, Louvre; Cairo, Coptic ...
Leggi Tutto
Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] a numerose altre accessioni la più notevole sembra quella del cratere a campana di Malta con una figurazione di una dea risorgente entro una grotta.
Vaticano 9103, Pittore di (p. 1438). - Gli sono assegnati due crateri a campana.
Napoli 3245, Pittore ...
Leggi Tutto
ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] . C., come quella della coll. Ottenstein e in altre dall'agorà di Atene, suggerite dal Picard, e nelle quali intorno alla triplice dea con le fiaccole danzano le tre Cariti.
Pausania (i, 24, 3) ricorda sull'Acropoli tra il Partenone e l'Eretteo anche ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] due cortei di italiani illustri, capeggiati da Giulio Cesare e da Garibaldi, convergenti verso un'edicola centrale con la dea Roma; Zanelli, invece, sviluppando il tema libero del concorso, realizzò un'allegoria del Lavoro e dell'Amor patrio e ...
Leggi Tutto
Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] . Vi furono onorate due divinità, come indicano anche i due altari addossati al muro della rampa. Probabilmente si trattava della Dea Roma e del divo Augusto, perché il tempio è stato eretto sotto Tiberio. Le sostruzioni accessibili dall'interno del ...
Leggi Tutto
BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] di vandalismo, ornano i viali del giardino ducale. Le sculture sono quasi tutte figure mitologiche: dal Bacco giovane del 1753 alla Dea col delfino del 1754, alla Ninfa con vaso, alla deliziosa Ninfa con satiro, al Vertumno e all'Apollo e infine ai ...
Leggi Tutto
LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] , invece, in Venere invia Amore a Calipso, ambientata lungo una diagonale fortissima sulla sinistra, il carro della dea offre riferimenti culturali che conducono a G. Reni e ai paesaggi mitologici dei pittori olandesi seicenteschi stilisticamente ...
Leggi Tutto
TITYOS (Τιτυός, Τίτυος)
E. Paribeni
Sin dalla Nèkyia omerica (Od., xi, 575 ss.) T. appare incluso nel numero dei grandi peccatori puniti. Di statura gigantesca- il corpo disteso misura nove pletri- (un [...] in un clima di stanca, manierata eleganza formale, al di fuori di ogni terrore o tensione drammatica. T. solleva la dea tra le braccia mentre Apollo e Artemide cercano di trattenerlo con gesti ampi e ineffettivi. Mentre T. stesso ha perduto ogni ...
Leggi Tutto
dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...