CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] accusato di avere rubato, con la complicità della fanciulla, l'idolo bronzeo di Venere custodito nel tempio della dea; la storia della fedele Laurinda, che, segretamente innamorata di Armidoro, l'ha seguito nella città travestita in abiti ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] il mondo wagneriano di moda anche in Italia (Pasquale Borri aveva però già fatto danzare le Valchirie nella sua Dea del Walhalla). Nel 1881, con Excelsior, Manzotti propone una fastosa celebrazione del Progresso Scientifico (ma già Luigi Danesi aveva ...
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ABBATI OLIVIERI-GIORDANI, Annibale degli
Italo Zicàri
Nacque a Pesaro il 17 giugno 1708 da Camillo e da Lavinia Gottifredi. Studiò nel collegio di S. Francesco Saverio a Bologna, donde nel 1724 passò [...] del Gori, che nel suo Museum Etruscum aveva pubblicato le effigi di dei a tutti ignoti (il dio Pilumno, la dea Bacchettis), con spiritose argomentazioni dimostrava l'esistenza del dio Restio). L'Esame non incontrò però l'approvazione del Maffei, la ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] statue che egli credette immagini di Iside e Osiride (ancora conservate a Torino, in realtà esse rappresentano Ramsete II e la dea Sekmet); visito poi le cave di marmo e studiò la petrografa della valle e l'idrografia del fiume, arrivò alla cataratta ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] , 151, c. 5r); il 4 agosto morirono Filippa e la figlia Rabiluccia. Il G. si risposò il 28 ott. 1384 con Dea di Deio Malvolti di Siena; da questo matrimonio nacquero sei figlie: Antonia, Rabiluccia, Iacopa, Giannella, Chiara e Mante.
La posizione ...
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ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] , Veneri, Mercuri, Apollini, che riecheggiano fondamentalmente gli stessi motivi, vanno ricordati, per maggiore altezza di qualità, la cosiddetta Dea della via Traiana, di Berlino, e l'Ercole che uccide Anteo, a Vienna: quest'ultimo pezzo fu eseguito ...
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FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] di varietà d'ambientazione marina, La fine del secolo XX (Milano 1906), romanzo d'interesse sociologico legato al filone avveniristico, Dea passio. Studio di vita provinciale (Napoli 1910). Inoltre, a quanto riferisce L. Capuana (in Noi e il mondo, p ...
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GARZES
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori i cui membri svolsero la loro attività dalla prima metà del secolo XIX fino alla seconda guerra mondiale, quando si perdono le tracce dell'ultimo [...] 1888), In Gallura (scene sarde, tre atti, ibid. 1890), e poi Un'A dimenticata, Un biglietto di andata e ritorno, Cuore, Dea!, Chi vuol troppo nulla stringe.
Fonti e Bibl.: C. Antona Traversi, Un attore-autore (Arturo G.), in Natura ed arte, VI (1896 ...
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Testimonianze - Marilyn Monroe
Luigi Guarnieri
Marilyn Monroe
Il 5 agosto 1962, all'alba della prima domenica del mese, nell'ufficio del coroner della contea di Los Angeles viene repertato il caso [...] . Diamonds are a girl's best friend. Il terrore del set. La psicoanalisi. L'impulso irresistibile a spogliarsi in pubblico; una dea in pelliccia di visone. L'ansia di piacere a ogni costo, la paura inestirpabile di recitare. La carriera che va in ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] , ibid. 1885; Mia madre, Roma 1887; Eredità illegittime, Milano 1889; Lettere a mia moglie, Roma 1903; Il piacere supremo, Milano 1904; L'ultima dea, in La Nuova Antologia, 16 ott. 1904, pp. 529 ss.; 1° nov. 1904, pp. 23 ss.; 16 nov. 1904, pp. 227 ss ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...