OSTIA (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471)
Giovanni Bernieri
Dopo una vasta campagna di scavi dal 1938 al 1942 sotto la direzione di G. Calza, l'attività della soprintendenza sotto P. Romanelli, G. Iacopi, [...] antiche lavanderie.
Si è altresì riconosciuto in fondo a Via degli Augustali, a sud-est, un interessante tempio dedicato alla Bona Dea, sorto alla fine del 1° sec. a. C., tutto chiuso dentro un cortile con varî ambienti all'intorno; il tempietto è ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] di Adapa, di Etana, di Era, di Nergal e Ereshkigal. Notevoli alcuni inni o salmi religiosi, come quelli al sole o alla dea Ishtar. Tra i testi prosastici, i più notevoli sono le cronache e gli annali; non prive di importanza sono alcune iscrizioni ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Assunsero a turno importanza le divinità delle singole città di cui erano originarie le varie dinastie, in particolare Neith, l’antica dea di Sais. Caratteristica dell’epoca saitica fu però la zoolatria, che tanto colpì il mondo greco e romano e che ...
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Etnologia e arte. - L'interesse di Bali per quanto riguarda l'etnologia e la storia dell'arte sta nel fatto ch'essa è l'unica isola malese la cui cultura, completamente induizzata, ma assumendo forme diverse [...] l'uguale di Śiva; la trimurti induistica (Śiva, Brahmā, Viṣṇu) viene adorata nei sei grandi santuarî statali; Durgā è la dea della morte e dei cimiteri. Accanto a questo induismo con elementi animistici esiste pure il buddhismo con riti suoi proprî ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la pietra nera di Pessinunte, immagine aniconica della grande dea, venerata in tutto il mondo ellenico con riti orgiastici, che assicura ai propri fedeli l’immortalità. Ma a Roma la dea assume il nome di Magna Mater Deum Idaea, ricollegandosi già con ...
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RAS SHAMRA (Rās ash-shamrah, "collina del finocchio")
Umberto Cassuto
È questo il nome, oscuro fino a ieri, ed oggi largamente noto in seguito a importanti scoperte, di una collinetta situata presso [...] di due divinità, Šḥr e Šlm.
5. Un altro poemetto descrivente il hieròs gámos del dio lunare Vrh (Yariḥ) con la dea lunare Nikkal.
6. Alcuni salmi o preghiere.
Inoltre, abbiamo nella stessa scrittura e nella stessa lingua elenchi di sacrifici e di ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] Ostia: Casa Pareti Gialle, saggi 1965; Tempio della Bona Dea, saggi e scavi 1959-1970; P.le Corporazioni, saggi ), p. 555 segg.; M. Cébeillac, Octavie, épouse de Gamala, et la Bona Dea, ibid., 85, (1973), p. 517 segg.; M. Steinby, I bolli laterizi ...
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INDIA (XIX, p. 1)
Piero LANDINI
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pier Fausto PALUMBO – Giuseppe TUCCI
Superficie e popolazione (p. 22). - Con la nuova costituzione, andata in vigore il 1° aprile 1937, [...] Kāśirām che metteva in versi bengalici tutto il poema, adattandolo al gusto ed alla sensibilità popolare: e la terribile dea Caṇḍī, che già il Mārkaṇḍeyapurāṇa aveva cantato, ispira uno dei più celebri poemi della letteratura bengalica, vale a dire ...
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MARI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
. Antica città del Vicino Oriente (v. siria, in App. II, 11, p. 836) la cui determinazione geografica precisa fu data nel 1933 da W. F. Albright e fu confermata subito [...] doveva conservare un copioso materiale archeologico: vi si raccolsero infatti la statua dell'ensi Ishtup-ilum, quella di una dea dal vaso zampillante, una statua di guerriero e molta ceramica. L'insieme del palazzo, per quanto rovinato dal fuoco ...
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Vedi ZURIGO dell'anno: 1966 - 1973
ZURIGO (Turicum, Zürich)
R. Wehrli
E. Billeter
E. Hüttinger
Red.
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, sviluppatasi dal sec. IX d. C. preceduta da [...] per l'antichità non locale.
Il pezzo cronologicamente più antico (acquistato nel 1963), è un rilievo tombale egiziano: la dea Ḥatḥor conduce Amenophis, scrivano reale e sommo sacerdote di Cheri-Heb, al cospetto del dio Rē῾-Harakhte (pietra calcarea ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...