Febbre
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Con il termine febbre (dal latino febris) si indica un fenomeno morboso nel quale la temperatura interna dell'organismo subisce un innalzamento stabile a causa [...] fenomeni morbosi, come il vomito e la tosse, ma rappresentava una vera e propria malattia, tanto da essere personificata nella dea Febris, alla quale a Roma furono dedicati vari templi. Nei primi secoli dell'era cristiana, la febbre fu l'elemento ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi [...] . L’esordio della malattia avviene di solito prima dei vent’anni di età.
Religione
Nell’antica Roma la f. era personificata dalla dea Febbre (lat. Febris), venerata a Roma (dove aveva 3 templi, tra i quali il più importante sul Palatino) e in altre ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] e madre di fertilità e di abbondanza. L'atto sacrilego scatenò una vendetta violenta e la potente dea aizzò contro lo scellerato un personaggio rapace e arido, pronto a insinuarsi senza pietà: la Fame. Posseduto, Erisictone "quanto più insacca nel ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] maschili e femminili. Il Sole era il dio delle occupazioni maschili, quali l'agricoltura e la guerra, e la Luna era la dea di quelle femminili, quali la tessitura e la nascita. Il sovrano dello Stato, l'Inca, discendeva direttamente dal Sole; la sua ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] , segretario della Regia Accademia. Nella stessa basilica gli fu eretto un monumento con accanto al busto la statua della dea della storia Clio e la seguente iscrizione di Pietro Giordani: «Lazaro Papi/ colonnello per gl’Inglesi nel Bengala/ poi ...
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sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] sessuale è maschile.
Secondo la mitologia greca, Ermafrodito, figlio del dio Ermes (Mercurio per i Romani) e della dea Afrodite (Venere), desiderato follemente dalla ninfa Salmace, ne rifiutò l’amore. La ninfa, non potendo sopportare l’indifferenza ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] dello stesso colore, e surriscaldati con coperte e bevande finché non divenivano paonazzi, il tutto allo scopo di ottenere la protezione della dea Shitala Mata, in India, o delle dee Tou Shen Niang Niang o Quan Xiang Hua Jie, in Cina. Il mito delle ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] della personalità.
Memoria
"Cantami o diva del pelide Achille l'ira funesta". Con questa invocazione omerica a Mnemosine, la dea della memoria, possiamo dire che si inaugura la storia cosciente dell'Occidente. Che cosa ha caratterizzato infatti il ...
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Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] Nel Neolitico, con la domesticazione di piante e di animali e lo sviluppo dell'agricoltura, il simbolo della donna quale Dea madre assume valore universale in tutte le culture fiorite nel bacino mediterraneo nell'arco di cinquemila anni. Per chi vive ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] dopo l'inizio dell'inondazione del Nilo, e che s'immaginavano propagate da demoni vaganti attraverso il paese agli ordini della dea delle malattie dalla testa di leonessa, Sekhmet. Una formula su un papiro di Torino enumera infine circa 70 differenti ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...