EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] un corto chitonisco; ha nella sinistra un elmo che offre alla dea e nella destra il martello, mentre in alto sono le stante o seduto, con pìlos in capo, e seminudo, mostra alla dea con particolare compiacimento lo scudo da lui eseguito (cfr. L. ...
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Vedi PROFECTIO dell'anno: 1973 - 1996
PROFECTIO
A. Fraschetti
Con questo termine è indicata la partenza dell'imperatore, generalmente ab urbe sua, cioè da Roma, per campagne militari; avvenimento questo [...] quale p. del divus Traianus; in esso l'imperatore accompagnato dalla Vittoria alata sale su una quadriga guidata dal Sole e dalla dea Roma. Il secondo, un tondo adrianeo dell'Arco di Costantino, illustra una p. di Adriano per una partita di caccia: l ...
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PHANAGOREIA (Φαναγόρεια, ϕαναγόρου πόλις; Agrippeia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
Città greca, fondata sulla riva orientale del Bosforo Cimmerio, sulla odierna penisola di Tamán. Capoluogo della [...] Iatros, di Artemide Agrotera (con un tempio eretto a spese di un Xenokleides durante il regno di Perisade) della Dea Madre Asiatica, di Apaturos, prodotto del sincretismo religioso greco-iranico, in quanto in Apaturos i Greci continuavano a venerare ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Emerita Augusta
José M. Blazquez
Emerita augusta
Capitale (Colonia Julia Augusta Emerita, od. Mérida) della provincia di Lusitania, fondata [...] eccellenti edifici pubblici, oltre ai templi dedicati alla Triade Capitolina. Altri edifici erano consacrati al culto dell’imperatore e della Dea Roma. A Pan Caliente è stato portato alla luce un gruppo di sculture di grande qualità artistica, che si ...
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FILOMELA (Φιλομήλα, Φιλομήλη)
A. Rumpf
Figlia di Pandione e sorella di Procne nella saga di Aedon megarica, attica e focea.
La leggenda delle due figlie di Pandione, grazie alla interpretazione che Ovidio [...] . Non è sicuro che un vaso frammentario di Paestum rappresenti la persecuzione. Una raffigurazione di F. è ricordata da Luciano (Dea Syr., 40).
Bibl.: C. Robert, Griechische Heldensage, II, i, Berlino 1920, p. 155; O. Höfer, in Roscher, III, 2, cc ...
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KARTHAIA (Κάρϑαια)
W. Johannowski
Città della costa sud-orientale dell'isola di Keos, fu in età classica la più importante dell'isola.
Al Cicladico Antico risale una tomba a camera, e anche il nome di [...] statue di Atena in marmo, della fine del VI sec. a. C. e di tendenza cicladica, rinvenute presso il tempio attribuito alla dea, e un torso femminile molto frammentario della seconda metà del V sec. a. C.
Bibl.: Bröndsted, Voyages dans la Grèce, I, p ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] la pietra nera di Pessinunte, immagine aniconica della grande dea, venerata in tutto il mondo ellenico con riti orgiastici, che assicura ai propri fedeli l’immortalità. Ma a Roma la dea assume il nome di Magna Mater Deum Idaea, ricollegandosi già con ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] A si è messo in luce il basamento di un grande tempio chiamato nelle iscrizioni Tempio Yashhal e dedicato alla dea Athirat. Sulla vasta piattaforma rettangolare, contenuta da un muro in opera ciclopica, si ergeva un edificio ipetrale di cui restano ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] in cui si manifesta già la rigida struttura "dedalica", e che può essere datata all'inizio del VII sec. a. C., rappresenta la dea nell'atto di vibrare l'asta, che, come lo scudo e l'elmo, era evidentemente metallica, ed è quindi una delle più antiche ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] tre figure di Lase. Probabilmente del 177 a. C. sono: i quattro f. di Luni con divinità varie da un lato, tra cui la dea Luna protettrice della città, accompagnata dalle Muse e da Apollo; la Triade Capitolina in un altro f., ed i Niobidi a N, in cui ...
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dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...