Medellin, cartello di
Medellín, cartello di
Organizzazione di narcotrafficanti dell’omonima città colombiana. Promossa da Pablo Escobar in contrapposizione al cartello rivale di Calí, operò negli anni [...] di massimo fulgore i suoi profitti furono stimati in 28 milioni di dollari al mese. La controffensiva della DEA (Drug enforcement administration) statunitense in collaborazione con il governo di Bogotá ne determinò la fine, simboleggiata dall ...
Leggi Tutto
Figlio di Appio Claudio Pulcro (il console del 79 a. C.) e fratello di Clodia; pare che fosse il primo della gente Claudia a farsi chiamare, con la forma plebea del nome, Clodius. Combatté nella guerra [...] contro Mitridate. Nel 62 a. C. penetrò, in abiti femminili, nella casa di Cesare, dove si celebravano i riti della Bona Dea riservati alle donne, per raggiungere la moglie di lui Pompea della quale era innamorato. Nel processo fu assolto dai giurati ...
Leggi Tutto
Storico greco (sec. 2º-1º a. C.), noto soprattutto per avere redatto (99 a. C.), insieme con Tarsagora, la cosiddetta Cronaca di Lindo, cioè una breve cronaca incisa su pietra a Lindo (Rodi), contenente [...] notizie relative a offerte votive fatte al tempio di Atena Lindia da personaggi di epoca mitica e di epoca storica, nonché alle apparizioni miracolose (ἐπιϕάνειαι) della dea stessa. ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario giacobino (Gnadenthal, Treviri, 1755 - Parigi 1794). Barone prussiano, nel 1776 si stabilì a Parigi. Illuminista, acceso polemista (Certitude des preuves du mahométisme, 1780, in risposta [...] i girondini; predicò la repubblica universale (si autoproclamò "oratore del genere umano") e il culto della Dea Ragione. Deputato alla Convenzione, essendosi legato con gli hebertisti, fu vittima della campagna robespierrista contro questi ultimi ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario francese (Nevers 1763 - Parigi 1794); collaboratore dal 1790 del giornale Révolutions de Paris, membro della Comune del 10 agosto 1792, ebbe parte di primo piano nel 1792-93. Presidente, [...] nome in quello di Anassagora Ch.; si di stinse per la sua ostilità verso i girondini e per i suoi tentativi di promuovere il culto della dea Ragione. Coinvolto per questo da Robespierre nel processo degli hebertisti, fu processato e ghigliottinato. ...
Leggi Tutto
(o Puna) Città dell’India (2.538.473 ab. nel 2001; 3.760.636 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), nello Stato di Maharashtra, 190 km a SE di Mumbai. Sorge a 564 m s.l.m. nel versante orientale [...] riso e di zucchero, industrie siderurgiche e tessili, cartiere. Numerose le costruzioni monumentali, tra cui particolarmente noto il tempio alla dea Pārvatī.
Durante il 17° sec. faceva parte del regno musulmano di Aḥmadnagar. Nel 18° sec. divenne la ...
Leggi Tutto
imperiale, culto
Nel mondo romano, anche se già in età repubblicana si registra talora il caso di onori divini tributati a magistrati romani da città greche (per es., a Marcello, dopo la conquista di [...] e che dopo la morte fu accolto ufficialmente nel pantheon divino. Augusto associò il culto i. a quello della dea Roma e lo organizzò sistematicamente, a livello provinciale e municipale, anche mediante la creazione di appositi collegi sacerdotali ...
Leggi Tutto
Paternò Comune della prov. di Catania (144 km2 con 49.331 ab. nel 2008). È centro agricolo di notevole importanza. Oltre il grande castello normanno, pregevoli varie chiese fra cui S. Maria dell’Alto [...] o Gereatis, menzionata nelle fonti antiche: l’identificazione si basa sul rinvenimento nell’area di un altare iscritto consacrato alla dea Hyblaia. Sin dall’epoca normanna, con il conte Ruggero I fu sottoposta a vincolo feudale, con il titolo di ...
Leggi Tutto
uji
In Giappone, termine indicante i clan, strutture sociali basilari della storia antica. I membri degli u. erano ritenuti discendenti da un antenato divino comune (ujigami). Il capo del clan (uji no [...] clan di Yamato si impose sugli altri e creò una «linea imperiale», ritenuta discendente dalla dea Amaterasu Omikami, che sarebbe divenuta la dea principale del pantheon shintoista (➔ ; Nihongi). Con l’istituzione di una prima struttura statale (6°-7 ...
Leggi Tutto
Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] la tradì però con una ninfa e, dinanzi alla terribile ira della dea, provò paura e rimorso tali da evirarsi con le sue mani. avesse travolto l'Urbe. Da allora le cerimonie primaverili in onore della dea, che si tenevano tra il 15 e il 24 marzo, furono ...
Leggi Tutto
dea
dèa s. f. [lat. dea, femm. di deus «dio»]. – Nella mitologia classica, divinità femminile: la d. Giunone, la d. Venere; la d. della sapienza, Minerva; la d. della guerra, Bellona; la d. cacciatrice, Diana, ecc.; degg’io Dea Chiamarti,...
Spes ultima dea
〈... ùltima ...〉 (lat. «la Speranza ultima dea»). – Frase latina spesso usata per significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all’ultimo, con riferimento al mito greco della dea Speranza che resta...