Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] punti di riferimento dell'eleganza: Marlon Brando e James Dean, rispettivamente con The wild one (1953; Il selvaggio) age of innocence (1993; L'età dell'innocenza) di Martin Scorsese, costumi di Gabriella Pescucci, e quelle indossate da Madonna ...
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Leigh, Vivien
Masolino d'Amico
Nome d'arte di Vivian Mary Hartley, attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Darjeeling (India) il 5 novembre 1913 e morta a Londra il 7 luglio 1967. Divenuta [...] 21 days (Fatalità o Tre settimane di paura) di B. Dean, girato nel 1937 ma uscito solo nel 1940: film deludente malgrado la L. brillò malgrado la parte secondaria; e nel 1938 per St. Martin's Lane W.C.2 (I marciapiedi della metropoli) di Tim Whelan ...
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DiCaprio, Leonardo (propr. Leonardo Wilhelm)
Roy Menarini
Attore cinematografico statunitense, di padre italiano, nato a Hollywood l'11 novembre 1974. Apparentemente fuori moda, il volto di DiC. ha colpito [...] gli spettatori per una certa somiglianza con James Dean; il suo aspetto d'altri tempi e, soprattutto, il metodo confermato ai vertici degli incassi. Nel 2002 è stato diretto da Martin Scorsese in Gangs of New York, in cui ha interpretato il ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] idea stessa di spigliatezza, o a come il volto di James Dean sintetizzi l'idea di disagio giovanile; ma anche a come il e dintorni. Nuovo cinema inglese, 1956-1968, a cura di E. Martini, Torino 1991.
G. De Vincenti, Il concetto di modernità nel cinema ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] Penn a Goodfellas (1990; Quei bravi ragazzi) di Martin Scorsese, una mitologia della trasgressività sociale e dell' Rita Hayworth e di Marilyn Monroe, di Rodolfo Valentino e di James Dean sono volti di luci e di ombre, di carne e di spiritualità, ...
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Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] reso popolare negli anni Cinquanta soprattutto da attori come Marlon Brando, James Dean, Montgomery Clift, Rod Steiger e Paul Newman.
L'A. S. o come registi (oltre a Kazan, Sidney Lumet, Martin Ritt, Joshua Logan, Daniel Mann).
Il Group rappresentò ...
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Newman, Paul
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a Cleveland (Ohio) il 26 gennaio 1925. Ultimo emblematico divo della Hollywood più tradizionale, nonché significativo nuovo esponente [...] di The long hot summer (1958; La lunga estate calda) di Martin Ritt, mentre nel 1995 ha vinto l'Orso d'argento al Festival a volergli affidare una parte che era stata proposta a James Dean poco prima della sua scomparsa, ossia quella del pugile Rocky ...
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PIERANGELI, Anna Maria
Simona Trombetta
PIERANGELI (Pier Angeli), Anna Maria. – Nacque a Cagliari il 19 giugno 1932 da Luigi e da Enrica Romiti.
Fu conquistata dal cinema sin da giovanissima – passione [...] nozze, presenti i più bei nomi di Hollywood, Dean si fece trovare sul piazzale della chiesa. Restò fino P.: une madone à Babylone, Paris 1989; K. Segrave - L. Martin, The continental actress: european film stars of the postwar era, Jefferson 1990, ...
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Rock Movie
Giandomenico Curi
Con questa espressione si intende un filone cinematografico nato nella seconda metà degli anni Cinquanta insieme al rock and roll, che nel film ha una funzione determinante, [...] riconobbe immediatamente, come nei volti di Marlon Brando e James Dean. Un rock ribelle, quello degli inizi, come il (1976) di Peter Clifton e Joe Massot.
Negli anni Settanta Martin Scorsese, il cui nome appare nei credits di Woodstock, aveva fatto ...
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Warner Bros. Pictures
Giuliana Muscio
Casa di produzione statunitense, fondata nel 1923 dai fratelli Harry, Albert, Sam e Jack Warner. Fin dal 1907 i fratelli Warner avevano avviato diverse attività [...] film del precedente decennio, tra i quali la trilogia con James Dean, Rebel without a cause (Gioventù bruciata) di Nicholas Ray), East streets ‒ Domenica in chiesa, lunedì all'inferno) di Martin Scorsese, The exorcist (1973; L'esorcista) di William ...
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