Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] assicurarsi, grazie a questa attività, i favori di entrambi i sovrani, ma in primo luogo quelli del nuovo signore di Siena, l'incidenza sul normale bilancio degli oneri derivanti dai debiti era considerevole, corrispondendo più o meno alla metà ...
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Trasformazioni e problemi del settore bancario
Marcello Messori
La crisi dell’estate del 2007
Nel primo decennio del 21° sec., l’evoluzione del settore bancario internazionale è stata caratterizzata [...] azioni privilegiate ecc.), l’intervento dei fondi sovrani non ha potuto rappresentare la soluzione immediata Barclays di procedere in mancanza di una garanzia pubblica sui crescenti debiti della potenziale preda, la Lehman non ha trovato né compratori ...
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La quarta Crociata
Donald M. Nicol
Le crociate, guerre cristiane contro gli infedeli per la riconquista di Gerusalemme e dei luoghi santi della Cristianità, sono per definizione imprese ispirate [...] improbabile - avrebbe dato ai Bizantini il tempo per pagare i debiti. La spedizione punitiva di Alessio in Tracia non sortì nulla, certo abituati a costituire comitati per eleggere i loro sovrani, era estraneo alla loro tradizione. Ma non era ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] europei. Il titolo con cui il principe esercita le sue prerogative sovrane è ancora formalmente una sorta di 'patente' che gli viene di risanamento dei conti pubblici, pagassero i debiti contratti con le banche internazionali e privatizzassero le ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] leggi suntuarie, strumento al quale erano soliti ricorrere i sovrani anche nell'età moderna, convinti che per mantenere la gerarchia analisi degli effetti negativi del lusso, è ricco di debiti nei confronti dei philosophes, ma si serve delle loro ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] rapporto tra creditori e debitori, perché i debiti (spesso consistenti, o comunque computati, in e i resti archeologici informano sull'attività di costruttori di canali dei sovrani urartei. Menua (810-786 a.C.) fece costruire il canale di ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] alla gestione e della loro responsabilità personale per i debiti della società. Nella società in nome collettivo si o indiretta degli azionisti di comando, l'esercizio di prerogative quasi sovrane e autoperpetuantisi (v. Berle e Means, 1932; v. Berle ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] a tutto il territorio dell'Impero i privilegi doganali emanati dai sovrani del Regno italico in favore di Venezia. E poco dopo incaricò allume, fu così. in grado di pagare man mano i debiti residui. E non appena siglato, nel 1175, l'accordo fra ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] secondo piano nella scena tutta ingombrata dal protagonismo di papi e sovrani. Ma non tanto minuscolo e, quanto meno anch'egli in così a essi si rivolse G. il 28 sett. 1572, il "debito" e l'"obbligo" di "aiutare nei bisogni i loro padroni". Forte ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] non dimentica l'oggetto di tanti colloqui con principi e sovrani; e, prendendo sul serio le vaghe iniziative di cui pressione sempre più minacciosa degli Imperiali su Mantova. Sommerso dai debiti - e l'assillo di denaro l'indusse alla svendita dei ...
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Crescitalia
(cresci-Italia, cresci Italia) agg. e s. m. inv. Che serve a stimolare la crescita economica; pacchetto di misure che ha l’obiettivo di stimolare la crescita economica. ◆ Eravamo a un passo dal baratro. Ma ci siamo salvati....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...