PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] 1792, Ferdinando ereditò un patrimonio cospicuo, ma gravato da molti debiti e legati. Nel 1793 fu costretto a chiedere al Fisco di fatto una brillante carriera militare, con il favore dei sovrani e del ministro Ferdinando Acton, e quello dei nipoti, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] , poi, numerosissime sono le testimonianze di interventi diretti della sovranità in territorio toscano al di fuori e al di sopra canonica di Firenze, verso cui il nuovo pontefice aveva debiti di riconoscenza per aiuti ricevuti (18 febbr. 1046); il ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] , né a sollevarlo dalla miseria e dai debiti bastarono i vari espedienti di traffici di prodotti rappresentato dall’avvento di Pio IX e dalla spinta al riformismo dei sovrani che ne era derivata, scrisse, «in un momento di espansione giovanile ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] secondo le stagioni, erano per lo più poveri, coperti di debiti, maltrattati, con vitto scadente e case, se le avevano, e di fatto, ma fra regimi nettamente ostili alla Chiesa e sovrani a essa favorevoli. Si capisce così come la Santa Sede ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] secondo piano nella scena tutta ingombrata dal protagonismo di papi e sovrani. Ma non tanto minuscolo e, quanto meno anch'egli in così a essi si rivolse G. il 28 sett. 1572, il "debito" e l'"obbligo" di "aiutare nei bisogni i loro padroni". Forte ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] non dimentica l'oggetto di tanti colloqui con principi e sovrani; e, prendendo sul serio le vaghe iniziative di cui pressione sempre più minacciosa degli Imperiali su Mantova. Sommerso dai debiti - e l'assillo di denaro l'indusse alla svendita dei ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] Leone X. Un altro sistema escogitato fu l’espansione del debito pubblico: incrementò l’antico Monte della fede e il Monte durante una seduta solenne dell’Inquisizione, lo dichiarò decaduto dalla sovranità di Navarra e del Béarn e inabile a succedere a ...
Leggi Tutto
TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] dell’accostamento paronomastico si chiamarono in causa i sovrani dell’Egitto tolemaico, ora, conformandosi alla vulgata ricadute delle sanzioni canoniche – in specie la cassazione dei debiti – che Urbano IV aveva fulminato sulla città per la sua ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] connessi - per consuetudine gli uditori proposti dai sovrani assolvevano anche le funzioni d'incaricato d'affari biblioteca e le collezioni d'arte in cambio del pagamento almeno parziale dei suoi debiti); ASM, Uffici p. a., 79, e Studi p. a., 26 ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] all'infallibilità pontificia e al potere dei papi sui sovrani esprimendo riserve sulle opinioni in proposito dei lovaniensi il 10 marzo e il 14 maggio, per far fronte ai gravosi debiti contratti il C. eresse il Monte della difesa all'interesse del 3 ...
Leggi Tutto
Crescitalia
(cresci-Italia, cresci Italia) agg. e s. m. inv. Che serve a stimolare la crescita economica; pacchetto di misure che ha l’obiettivo di stimolare la crescita economica. ◆ Eravamo a un passo dal baratro. Ma ci siamo salvati....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...