Economista e uomo politico italiano (n. Firenze 1962). Professore associato di Politica economica presso l’Università Gabriele d’Annunzio di Pescara, collabora con il Centro di ricerca in economia applicata [...] . I suoi studi sono volti ad analizzare gli scenari macroeconomici, concentrandosi sullo studio della sostenibilità del debito pubblico ed estero nelle economie emergenti, e occupandosi, negli ultimi anni, della crisi dell’Eurozona. Nel 2018 è stato ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] il rimborso d'un colpo di una parte notevole del debito pubblico. Fra queste risposte è degna di nota quella del , cominciarono ad arrivare i primi carichi di grano acquistato all'estero a caro prezzo. Per pagarlo il papa si trovò costretto ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ridurre il deficit perpetuato dall'ineliminabile peso del debito pubblico cresciuto paurosamente sotto Clemente XII. Ad un Congregazione, non solo i problemi del commercio interno ed estero, ma quelli dello sviluppo dell'agricoltura e delle arti. ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] parte di quel numerario spicciolo di rame e di "biglione" che, appena zeccato, fuggiva verso l'estero, ma non bastarono a sanare il debito pubblico. Sicché parve anche opportuno, non volendo toccare la riserva del Tesoro di Sant'Angelo, reintrodurre ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] del ben vivere sociale, "sicredette tanto in Italia che nell'estero che siffatto governo si ponesse nella strada di migliore andamento e Sicilie, Napoli 1835; Se la conversione delle rendite del debito pubblico nel Regno di Napoli sia giusta ed utile, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] cui accetta più di una opinione, e se si tiene nel debito conto la sua stretta amicizia con Guido Cavalcanti, imbevuto di cura di D. Guerri, Bari 1918. Per la fortuna di Dante all'estero, oltre alle opere di M. Besso, La fortuna di Dante fuori d ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] un sussidio che gli permettesse di continuare i suoi studi all'estero. La supplica fu accolta, e il decurionato gli concesse 36 onze e verso la cui consorte, il B. aveva un forte debito di riconoscenza dopo l'assistenza che aveva avuto in casa loro ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , del 25 giugno - ai "regnicoli" il pagamento dei debiti pendenti coi Veneziani. Nel frattempo Ferrante va pensando ad un II, la cui dote avrebbe collocato F. prestigiosamente all'estero. Meglio, allora, puntare su di una soluzione a portata ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Balbo (15 marzo 1817), in Arch. Stor. del Min. d. Affari Esteri, Roma, s. l., buste 3, 5. Per la riforma legislativa v. (30 luglio 1814), ibid.,vol. 31; Del credito e del debito verso la Francia (2 apr. 1819), ibid.; Introduzioni alle Descrizioni ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Giunta, che respinse la proposta di un nuovo debito, sostituendovi un aumento di alcune tasse sui pp. 168-249, 451-65, passim; B. Stringher, Gli scambi con l'estero e la politica commerciale ital. dal 1860al 1910, in Cinquant'anni di storia ital., ...
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valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...