La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] sì, ma senza esagerare, sì che sia compatibile colle opportunità, coi debiti riguardi a sé e agli altri e, quindi, con le dovute a 261, dei quali 75 residenti a Venezia e il resto all'estero; e ben 79 i soci parigini - una sorta di lista di ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] questi nobili potevano collocare i loro modesti capitali nel debito pubblico, finché non venne liquidato negli ultimi decenni di famiglia che fosse impegnato come segretario in missioni all'estero e nello Stato da mar, oppure presso le magistrature ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Luigi Ballarini che, agente di casa Dolfin, quando Daniele Dolfin è ambasciatore all'estero - e prima che a Vienna, lo è, dal 1780 al 1786, di meritarsi applausi scroscianti - ne tenga il debito conto nella disponibilità "a regolar", appunto, il ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] della lesina con l'obbiettivo di ridurre drasticamente un debito dello Stato che aveva superato gli 80.000.000 annessa al dispaccio del 9 settembre 1743 al ministro degli affari esteri Jean-Jacques Amelot de Chaillou, in Dépêches de Venise, ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] , nei quali l'insurrezione non è pur diritto, ma debito"(150), parole che il capo della polizia e Pálffy finsero Il console generale di Sardegna Antonio Faccanoni al ministro degli esteri Lorenzo Pareto, Venezia 18 marzo 1848, in Attilio Depoli ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] dei picchetti di truppa per la protezione delle case degli ambasciatori esteri e dei più esposti dei democratici. Postosi in cerca del aveva ad essi lasciato in eredità un pesante debito pubblico; aveva lasciato una cospicua esposizione nei ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] in dieci per le ristampe. Queste potevano riguardare opere stampate all'estero, nel qual caso non vi era questione di data, oppure stampate di attingere ai suoi studi ancora inediti. Il mio debito verso di lui è anche maggiore di quanto risulti ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] il mercato interno e potersi misurare ad armi pari con i mercati esteri. Nel 1373 si stabiliva, al fine di favorire il lanificio veneziano era già avvenuta a Venezia (242). Il debito nei confronti delle tecniche orientali e soprattutto arabe ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] per i motivi già noti, e che lacerata da debiti, e da intestine discordie abbandona, o perde i in questo volume il saggio di G. Scarabello.
186. Lallement al ministro degli esteri Charles Delacroix, "Venise le 5 germinal an V" (25 marzo 1797), " ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] Italia in prima persona. Gli avvenimenti cruciali di politica estera del 1938, dall'Anschluß al "patto di Monaco sacchi di galette [...] mi trovai a Spalato con la decade in debito perché chi aveva soldi mangiava e chi non ne aveva doveva saltare ...
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valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...