La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] ma anche un musicista che ha studiato e lavorato all'estero, che scrive opere per i teatri, che intona poesie e bassi di ripieno] prospettando un piano di riforma a tempo debito concordato; dovrà dirigere la nuova schola dei putti 'giusta la ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] libri nuovi e da dieci a quindici per le ristampe di libri esteri. Ma si trattava di poca cosa: per fermare il Remondini ci e raccolto, spetta la profonda gratitudine dei Veneziani.
Il debito di queste pagine verso gli studi di Mario Infelise - ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] liberarono enormi liquidità che presero la strada non tanto degli sperati titoli del debito pubblico italiano, quanto di altre tipologie di investimenti in Italia e all’estero, gestite da molta parte del mondo cattolico romano e italiano.
In altri ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] di spostamenti; spesso i medici si recavano infatti all’estero per lunghi periodi di tempo, oppure erano inviati dalla propria nei contenuti e nelle strutture) ma anche un debito linguistico verso la tradizione medica greca. Catone adopera ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] è un rimettervi il capitale". E come Cesi aveva fatto debito ai genitori e ai familiari del sistematico sviamento dei giovani era destinato a circolare clandestinamente in Italia e all'estero. Valletta difendeva Di Capua dalle accuse mossegli nel 1694 ...
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Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] comunis è una volta impiegato per designare il debito pubblico, sempre dunque in ambito fiscale. Nel 1112 . 66.
265. Andreae Danduli ducis Venetiarum Chronica per extensum descripta, a cura di Ester Pastorello, in R.L.S.2, XII, 1, 1938-1958, p. 268 ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] delle Due Sicilie, che comunque avevano il secondo debito pubblico della penisola.
L’ambito nel quale i ebbe il più alto deficit mai registrato negli scambi commerciali con l’estero: 603 milioni, pari a oltre il 50% del valore delle esportazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] italiani, mentre si affermano al centro del dibattito, fin dalla fine degli anni Settanta, i due temi del vincolo estero e del debito pubblico: i due problemi, che sono in parte come vedremo connessi tra loro pesano, sia nella riflessione teorica sia ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] ponderato riconoscimento per i risultati conseguiti, il ripagamento di un debito per i servizi resi alla causa pubblica, ma il fatto termine intelligencija, subito ripreso e diffuso, anche all'estero, dall'assai più noto e autorevole Turgenev. Il ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] in conto presso la banca. A questo punto la banca avrà un debito verso Tizio di 100 e verso Sempronio di 90; un credito verso di base principalmente per tre vie: acquistando valuta estera; concedendo credito al Tesoro; concedendo credito alle altre ...
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valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...