BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] se scapolo e di 300 se sposato; a saldare i suoi debiti si sarebbe potuto provvedere immediatamente, ma per non più di 2.000 aver dato contributi di rilievo alle aziende Buonvisi all'estero neppure in qualità di governatore o di amministratore: all ...
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Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] , l’oneroso accesso al capitale di debito, i ridotti stimoli all’efficienza gestionale Vassalli, Torino, 1956; Fusaro, A., La fondazione di famiglia in Italia e all’estero, in Riv. notariato, 2010, I, 17 ss.; Galgano, F., Delle associazioni ...
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Rettifiche ultrannuali: bilancio e dichiarazione
Francesco Padovani
L’avvento dei principi contabili internazionali ha determinato una particolare attenzione in ordine al problema della correzione degli [...] di un maggior reddito o, in ogni caso, di un maggior debito d’imposta o di un minor credito. La facoltà di correzione si commisurano (ad esempio, la misura del credito per le imposte pagate all’estero di cui all’art. 165 t.u.i.r.).
3.2 Omessa ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] Institut de France, per divenirne poi, nel 1830, associato estero. Su sua sollecitazione, fra l'altro, vennero comprati e un organismo rigoroso, essenziale, dove, saldato ogni debito verso il classicismo rinascimentale e verso l'assemblaggio ...
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Giuseppe Ingrao
Abstract
Il condono fiscale rappresenta un istituto di carattere temporaneo ed eccezionale, con efficacia retroattiva, che consente di definire in modo agevolato i rapporti tributari non [...] comprensiva di tributo e sanzioni, possa estinguere l’intero debito fiscale iscritto a ruolo.
Condoni impuri: strumenti per incrementare sotto il profilo tributario attività finanziarie detenute all’estero) è ipotizzabile, oltre che auspicabile, che ...
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Federica Pagliani
Abstract
Viene analizzata la prima fase del procedimento che conduce i coniugi verso lo scioglimento del matrimonio, ossia la separazione. Occorre, però, tenere ben presente che la [...] se in forza di separazione, si deve provvedere al debito sostentamento e all’educazione dei figli. Il coniuge o di residenza all’estero, nel foro del luogo di residenza del ricorrente, in caso di residenza all’estero di entrambi i coniugi ...
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Abusi di mercato
Francesco Mucciarelli
Il d.lgs. n. 107/2018 adegua l’ordinamento italiano alle previsioni del regolamento (UE) 596/2014 in tema di market abuse. Nonostante la parallela direttiva sulle [...] secondo la legge italiana anche se commesse all’estero «strumenti finanziari negoziati su un sistema organizzato di monetaria, della politica dei cambi o nella gestione del debito pubblico, nonché nell’ambito della politica climatica dell’Unione ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] vi era un’economia italiana aperta agli scambi con l’estero dopo l’autarchia fascista, affidata per quanto possibile al il costo della vita aumentava solo del 3,5% l’anno. Il debito pubblico non andò oltre il 30% del prodotto, il cambio della lira ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] raggiunse dunque anche l'ambiente degli "eretici" italiani all'estero. E, in particolare, si trovò nella casa del mecenate romano. Il C. decise allora di ricordare al granduca il debito che la casa medicea aveva nei suoi confronti e scrisse una ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] della politica monetaria si ridussero notevolmente. La sistemazione dei debiti di guerra, guidata con piglio sicuro da Volpi, ’economista d’Italia, XXV (1892), 30; Il commercio con l’estero e il corso dei cambi, in Nuova Antologia, CXXXVIII (1894), ...
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valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...