CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] del cambio di Calais e quello del cambio per l'estero in Inghilterra, ufficio, quest'ultimo, che ricoprì insieme con meno bisogno dei prestiti del suo mercante favorito e saldò tutti i debiti con lui contratti. Il C. morì nel 1484 e nulla sappiamo ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] 'economia parassitaria totalmente dipendente dall'afflusso di denaro estero, a maggior ragione, nascendone uno simile a Venezia Cicogna 2721/III e IV; un livello a credito di Andrea Corner e a debito del C. per 2000 ducati, Ibid., mss. P.D. 2729/8; ...
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BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] Italia, si era messo a maltrattare i genitori e a fare debiti; nel 1622 fu messo in prigione. Più tardi sposò, in della Svizzeraital., XIV (1939), pp. 115-39; Id., Mastri ticinesiall'estero dal '500 al '700, in Boll. stor. della Svizzera ital., XIX ...
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CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] trascurabile, dovendo il C. tra l'altro trattare l'estinzione del debito di guerra contratto dall'Italia con gli Stati Uniti.
Un altro Ltd. Prestava inoltre servizio presso il ministero degli Esteri, come ambasciatore onorario, dirigendo l'ufficio che ...
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FRESCOBALDI, Leonardo
Amalia Bettini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 maggio 1485, da Girolamo e Dianora Gualterotti. Ebbe un figlio di nome Iacopo. Il padre, [...] commerciante fiorentino chiamato dalla sua attività a lunghi periodi all'estero, il 10 sett. 1512 ottenne dal re Enrico Wingfield si dichiarava disponibile a rimborsare almeno la metà del debito con i Frescobaldi.
Nel settembre 1516 la vicenda non ...
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ALBERTI, Mario
Luigi Bulferetti
Nato a Trieste il 4 maggio 1884, si specializzò giovanissimo in materie economiche e finanziarie. Svolse dapprima notevole attività politica e di economista a Trieste, [...] presidente.
Sempre tra il 1925 e il 1926, curò i collegamenti tra il ministero degli Esteri e quello delle Finanze per lo studio dei debiti interalleati, preparando i piani per gli accordi. Fu successivamente presidente del Comitato di controllo per ...
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valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...