PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] di Pantaleoni, c’era anche un trattato sulla moralità delle operazioni del Monte Comune di Firenze, vale a dire il debitopubblico di quella città.
Fortunatamente, una copia trecentesca di quest’opera, già presente nella biblioteca del convento di S ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] istituzione milanese: la causa era da attribuire ai molti ostacoli che, per favorire gli investimenti nel debitopubblico, la politica finanziaria fin lì seguita dal Piemonte aveva posto alla libera circolazione del grande capitale incoraggiando ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] . 1723) presenta diversi gioielli, per un ammontare di ducati 4.952, e 625 oncie d'argento, ma nessun deposito nel debitopubblico, mentre tra le passività compare un mutuo ipotecario di ducati 600, al 4%; inoltre, grazie al giornale di cassa della ...
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RICCI, Saminiato
Francesco Guidi Bruscoli
RICCI, Saminiato. – Membro di un’illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente attorno al 1370, figlio di Gucciozzo di Ardingo.
La fama di Ricci è dovuta [...] , gonfalone Vaio e dichiarava (tra immobili e mobili) beni pari a 4786 fiorini, per il 70% investimenti in titoli del debitopubblico; tolte le deduzioni aveva un valsente pari a 2255 fiorini (Archivio di Stato di Firenze, Catasto, 81, cc. 483v-484v ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] diritto di esporre le nostre opinioni sul patto sociale e politico che più ci conviene. Allora provvederemo al debitopubblico, alla irrevocabilità della vendita dei beni nazionali, alle pensioni, alla espulsione degli stranieri dal nostro suolo, ai ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] suo patrimonio familiare: nel 1584 riuscì provveditore sopra i Beni comunali, nel 1585 provveditore sopra i Monti (ossia sopra il debitopubblico), nel 1589 e nel 1600 provveditore sopra Ori e monete, e ancora nel 1600 depositario in Zecca; che erano ...
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NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] la buona amministrazione austriaca. Denunciava il moltiplicarsi delle spese, la mancanza di equità fiscale e la crescita del debitopubblico. Propugnava l’elezione dei deputati in due gradi, non diretta dal popolo, ma dai consigli provinciali, l ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] dal 1( marzo 1521 fu eletto per un anno tra gli ufficiali del Monte, la magistratura che governava il debitopubblico del Comune di Firenze; il 21 maggio dello stesso anno fu eletto membro per tre anni degli ufficiali del Monte di pietà, istituzione ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] anni, però, sembrerebbero imputabili meno a gestioni spericolate che alla cattiva congiuntura, alla quale contribuirono il consolidamento del debitopubblico nel Monte Nuovo (1482) e il forte drenaggio fiscale determinato dalle guerre. Il C. e i suoi ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] forme di investimento tendenzialmente alternative: acquisti fondiari tanto in città quanto in contado, e titoli di debitopubblico.
Non si può affermare che il nuovo indirizzo dato alla sua attività economica-imprenditoriale sia corrisposto ad ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...