BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] col possesso di Morlupo presso Nepi e l'assegnazione nel 1620 del generalato della Chiesa. Di fatto, mentre il debito delle finanze pubbliche saliva da 12 a 18 milioni, i nipoti di Paolo V ricevettero, durante il quindicennio di pontificato dello zio ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] studiosi si sono posti ben presto il problema del debito del Pigna nei confronti del F. dando risposte contrastanti 41, 43-44, 46, 120, 371; la genealogia degli Este è pubblicata in Helmoldus, Chronica Slavorum, a cura di R. Reinech, Francofurti 1581, ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] , raccomandò allo Ch. di ottenergli una dilazione e quando il debito fu finalmente saldato, nel maggio 1533, cercò, ma invano, di nome di Emanuele Filiberto e il 12 dello stesso mese pubblicò l'editto provvisorio che istituiva il Senato della Savoia, ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] nell'atmosfera italo-svizzera del tempo e nel gusto del pubblico, al quale è assai probabile ch'egli fosse, da frate infelicissima e innamoratissima donna confessava di non aver più nulla e ancor debiti da pagare "et un mari de l'autre cóté du globe ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] G. e di Giacomo Griffoni: né il suo ruolo nella vita pubblica bolognese, né il suo legame di parentela col G. sembrano giustificare S. Francesco della Pugliola. Contro l'ipotesi di un debito diretto dello scritto di Bartolomeo dal Memoriale è stato ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] genere,de Baptismo et de eucharestia, Romae 1653) fu subito pubblicato per ottenere, grazie all'appoggio del card. Fabio Chigi, genere di commercio (il B. si richiama alle costituzioni Ex debito di Urbano VIII e Sollicitudo di Clemente IX) ed evitare ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] conseguì anche la laurea in filosofia. L'anno seguente pubblicò la sua prima opera, Il libro di Giobbe recato morire pregò il ministro sardo Priocca di aiutarlo a pagare un debito di 55 scudi. Questa volta la corte piemontese accolse la preghiera ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] al papa e al Collegio cardinalizio.
Lo stesso anno il C. pubblicò due volte il suo sermone, col titolo di Oratio abita in una lettera del fratello Paolo, che lamenta di aver dovuto pagare debiti che il C. si era assunto come garante di altri (Pintor ...
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MORMILE, Ottavio
Vladimiro Sperber
– Figlio di Nicola Maria, di antica famiglia nobile napoletana del Seggio di Portanova, duca di Castelpagano e di Campochiaro, marchese di Ripa (Ripalimosana), e di [...] Mormile dovette affrontare le gravose richieste francesi relative al debito contratto da Napoli all’epoca di re Giuseppe: 6 dicembre (Atti, 1931, V,1, p. 124) fece pubblicare e diffondere il messaggio, e comandò a tutti gli intendenti provinciali di ...
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MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] della scienza (Roma 1926), che conferma il suo debito profondo nei confronti della cultura storico-scientifica tedesca. Nella . Brunet e H. Metzger. A Parigi il M. continuò a pubblicare Archeion, mentre in Italia la Rassegna passò in altre mani e si ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...