FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] cose amministrative, non poté e non volle accettare cariche pubbliche, nonostante che l'amico Ricasoli si rammaricasse vivamente di crearsi una base rappresentativa municipale che, a tempo debito, assumesse le iniziative più idonee per far trionfare ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] , sembra giustificarsi il F., risalivano ad un grosso "debito" contratto col cognato Andrea Dandolo. Suo criterio era stato Nicolò.
Il F. diede invece buona prova di sé come uomo pubblico, specie col rettorato di Capodistria del 1550-51; giovò al ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] locali era stato Pietro Zeno, amico di Sebastiano Serlio, in seguito autore più volte pubblicato dal M. (il M., da parte sua, riconobbe pubblicamente il debito di gratitudine nei confronti di Zeno nella seconda edizione delle sue Le sorti intitolate ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] lo Sforza intercedesse col papa per ottenere la remissione del debito di 2000 fiorini dovuti alla S. Sede per l' il pagamento di 40.000 ducati. Il 7 nov. 1473 Sisto IV pubblicò la bolla di investitura della città in favore del nipote, il conte ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] padre) dopo che nel 1527 era stato solennemente reso pubblico il matrimonio di Andrea con Peretta, vedova del primo marito con Nicolò Doria, figlio di Gerolamo, ormai cardinale (in debito di riconoscenza con Andrea per l'ottenuta porpora). Ma il ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] senso il G. dichiara apertamente il suo debito verso le idee riformatrici e antigesuitiche di B 1808; Rapporto a s.e. il ministro dell'Interno sullo stato attuale dell'istruzione pubblica nel Regno di Napoli, Napoli 1815.
Fonti e Bibl.: M. Orza, La ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] pontaniani, è evidente, e dichiarato sin dal titolo, il debito del G. nei confronti di Ovidio. Alle Metamorphosi seguono il sonetti e canzoni de' più eccellenti rimatori d'ogni secolo, pubblicato nel 1727 a Venezia e il vol. VI del Parnaso italiano ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] milizia; "odiosa materia", la prima, per un pubblico rappresentante che volesse coniugare la tutela degli interessi dello Venezia era però stata sospesa a motivo di un grosso debito contratto da quest'ultimo nel corso di una precedente ambasceria a ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] scientifico: in esso il F. dichiara il suo debito verso il matematico veneziano G. Querini per la soluzione modenese, III, Modena 1783, p. 273; L. T. Belgrano, Degli antichi orologi pubblici d'Italia, in Arch. stor. ital., s. 3, VII (1868), p. 44 ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] di Stato che sul F. e sulla sua solidità morale si poteva fare debito conto.
Fu così che il 30 marzo 1858, quattro mesi dopo la proprio mentre anche in Austria si faceva strada nell'opinione pubblica liberale e illuminata una tendenza a favore di un ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...