LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] concernenti i rapporti tra gli stati e tra i cittadini, alle memorie pubbliche e private e via dicendo. In questo periodo si ha una forma entrate e delle uscite e quindi del rapporto di debito e credito. Le annotazioni così operate hanno valore nel ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] poi consacrato la restaurazione della fiducia.
Al 31 dicembre 1936 il debito estero era di 20,6 miliardi e quello interno di 34,1 ottenuto leggi tali da fare sì che la vita pubblica, nelle provincie fiamminghe, assumesse un aspetto fiammingo, nella ...
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Codice civile (p. 682). - Il codice civile italiano, entrato in vigore il 21 aprile 1942 e sostituitosi al codice del 1865 e a buona parte del codice di commercio del 1882, è frutto di un lavoro di riforma [...] codice civile è diviso in sei libri. L'intero codice non è stato pubblicato simultaneamente. Il suo testo integrale è entrato in vigore, come si è avarie comuni, l'attuazione della limitazione del debito dell'armatore, l'esecuzione forzata e le ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] 1935 è stata introdotta una moratoria di dodici anni per i debiti dei contadini, e venne fissato anche un massimo del saggio dell sia stata messa in circolazione entro dieci anni dalla pubblicazione dell'originale. La legge sui nomi di persone regola ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] attraverso l'esattore, fino a che il debito d'imposta sia completamente soddisfatto.
Alla tripartizione esse si accompagna inoltre in molti casi la vigilanza speciale dell'autorità di pubblica sicurezza per un periodo da uno a tre anni (art. 101). ...
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Nel sistema del codice civile italiano il contratto di locazione ha per oggetto le cose o le opere. La locazione delle opere è un contratto, per cui una delle parti si obbliga a fare per l'altra una cosa [...] il pagamento delle loro mercedi fino a concorrenza del debito che il committente ha verso l'imprenditore, nel appalto a corpo, di cui all'art. 326 della legge sui lavori pubblici. Quello a consuntivo o a regia fu adottato nell'immediato dopo guerra, ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] di obbligazione e di eredità: accessiones sono la fideiussione, il costituto di debito (Dig., 45,1, 91, § 4), l'adpromissio, il rivieraschi, e sia solo soggetto ad una servitù di uso pubblico per il deflusso delle acque: in questo senso cfr. Dusi ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] momenti di contrasto, di cui la politica economica deve tenere debito conto; è questo essenzialmente il suo valore, che è sfuggito , per la quale non è necessaria la forma dell'atto pubblico. La rendita vitalizia, oltre che sulla vita di colui che ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] in milioni di pengö, dei bilanci dal 1934:
Al 31 dicembre 1937 il debito estero ammontava a 1,1 miliardi e quello interno a 0,5 (di cui valore e la materia. L'ufficio di giudice, il Pubblico Ministero, l'avvocatura e il notariato sono connessi con la ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] Nel primo caso, l'intenzione evidente è di rimettere il debito: mancando la forma solenne, per diritto puro (ius civile alla libertà contrattuale, purché non siano contrarî alle leggi d'ordine pubblico e al buon costume (art. 12 disp. prel. cod. civ ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...