PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] di disporre della dote della nuora per il pagamento dei debiti che gravavano anche su Francesco: un accordo che non sarebbe Rossi di allestire una tipografia, che da quel momento pubblicò le opere di letterati del territorio: la prima opera ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] a cura di Roberto Tessari, 1973), che denuncia il debito giovanile nei confronti del poeta pescarese. I quattro sonetti a Cazzola di fare da tramite con l’editore Spezia per la pubblicazione di una silloge.
Il poeta, che si firmava «angiolo oxilia», ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] 28 novembre fa richiesta di un privilegio di stampa per pubblicare "versi in laude de questa Excellentissima Republica, et… F. è legittimo pensarlo. È stato viceversa riconosciuto un certo debito che le Prose hanno nei riguardi delle Regole: il ms. ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] vendita del sale nel distretto finalese rimanendo così in debito di parecchi milioni verso la Camera imperiale. Venne temporale della sede apostolica nel ducato di Parma e Piacenza pubblicata in Roma l'anno 1720 e sopra la dissertazione istorico- ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] è attestato anche dallo studio che il G. compì per il ripianamento dell'ingente debito contratto dal Municipio per far fronte alle opere pubbliche richieste dal trasferimento della capitale, affermando il "principio che delle opere intraprese e degli ...
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PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] seguace del metodo di Joseph Lancaster e Andrew Bell, pubblicò nel 1815 il Nouveau système d’éducation et d’ poi la citazione in giudizio del generale Giulio Pajni per un debito che ammontava, interessi inclusi, alla cifra di 6908 lire italiane ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] Questi, musico alla corte di Ferrara (dal 1589 al 1609) e compositore, pubblicò nel 1593 a Venezia per i tipi di R. Amadino cinque libri Missarum Francia dei suoi strumenti, quando riferisce di un debito contratto in un momento in cui il mercato ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] di pensiero; ma, pur riconoscendo il proprio debito verso i "molti studiosi italiani e stranieri […] si rimanda alla bibliografia del G. curata dalla moglie all'interno dei volumi pubblicati in suo onore, Studi in onore di L. G., numero speciale di ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] mancò peraltro di accogliere i primi inviti ad assumere incarichi pubblici. Nel 1302 fu podestà a Piacenza, ma si trattò stesso Parte che due anni dopo pagava a nome del padre un debito da questo contratto col banchiere Romeo Pepoli.
La vita del G. ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] soprattutto nell'adozione delle misure intese a sanare il debito e a rilanciare l'economia. Quando nel 1844 di bronzo e una colonna di ferro da Dio stabilita per la felicità pubblica e per iscorno degli empi" (Martina, 1974, p. 109). Timoroso delle ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...