Biochimico austriaco naturalizzato britannico (Vienna 1914 - Cambridge, Gran Bretagna, 2002). Vicedirettore (1962-79) dell'Istituto di biologia molecolare del Medical research council presso l'univ. di [...] struttura cristallina dell'emoglobina nel suo legame con l'ossigeno e a caratterizzare gli amminoacidi coinvolti nei legami deboli che stabilizzano tali modificazioni conformazionali. Nel 1962, insieme a J. Kendrew, ricevette il premio Nobel per la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] neutroni; è un'estensione della teoria elettrodebole di Glashow-Weinberg-Salam (1968), che aveva già unificato le interazioni elettromagnetiche e deboli. Una stesura avanzata di questa teoria è presentata, in questo anno, da H. Georgi, H.R. Quinn e S ...
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SOLVOLISI
Eugenio MARIANI
Si possono definire così alcune reazioni di doppio scambio fra solvente e soluto; l'idrolisi (XVIII, p. 747) è il caso particolare in cui il solvente è rappresentato dall'acqua; [...] .
Come nel caso dell'idrolisi di un sale di una base forte e di un acido debole o viceversa, o di un sale di un acido e di una base entrambi deboli si ha una reazione del tipo:
così nell'ammonolisi si hanno reazioni schematizzabili nel modo seguente ...
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grafite
grafite [Der. del gr. grápho perché, strofinata su carta, vi lascia una traccia grigiastra] [CHF] Minerale, carbonio esagonale contenente spesso impurità varie, tenero (grado 1 di durezza Mohs), [...] la struttura cristallina, che è a strati di anelli benzenici (v. cristallo: II 61 a e Fig. 9.4.2), legati da deboli forze di van der Waals, il che spiega la facile sfaldabilità, mentre la presenza su questi strati di orbitali š delocalizzati spiega l ...
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Composto eterociclico, di formula C4H5N, scoperto nel 1834 da F.F. Runge nel catrame di carbon fossile, riscontrato poi nell’olio di Dippel. È un liquido incolore, che imbrunisce all’aria, dall’odore non [...] e alla coppia elettronica non impegnata dell’azoto ed è chimicamente simile al fenolo, però i derivati alchilati hanno deboli proprietà basiche; il p. libero trattato con acido cloridrico polimerizza dando una polvere amorfa rossa (detta rosso di p ...
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Composto chimico contenente uno o più gruppi =NOH. Le o. si ottengono per condensazione dell’idrossilammina con composti aventi il gruppo carbonilico; a seconda della natura aldeidica o chetonica di quest’ultimo [...] dell’o. derivante dall’aldeide formica e di alcune chetossime alifatiche, tutte le altre sono solide, cristalline. Le o. posseggono deboli proprietà basiche e acide e perciò formano sali sia con gli acidi sia con le basi; per azione di acidi diluiti ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] caratteristica di essere diversamente colorati a seconda che siano prevalentemente nella forma dissociata o indissociata. Un i., acido debole, di formula generica HIn (dove In indica la parte acida) in soluzione acquosa si dissocia secondo lo schema ...
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scambiatori ionici
Simone Gelosa
Composti solidi in grado di scambiare ioni presenti in una soluzione liquida con la quale sono a contatto. Si dividono, fondamentalmente, in due gruppi: cationici e [...] A seconda della forza acida o basica del gruppo attaccato le resine si possono dividere in resine forti e resine deboli. Esistono, inoltre, due tipi di resine a scambio ionico: quelle gelulari e quelle macroreticolari. In entrambi i casi la matrice ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] contenenti ammine secondarie o terziarie; possono operare soltanto a pH inferiore a 7, rimuovendo gli acidi forti ma non quelli deboli; tuttavia la loro capacità di s. verso gli acidi forti è superiore di circa due volte rispetto a quella presentata ...
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La c. è una tecnica di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando gli equilibri che si stabiliscono durante l'eluizione di una fase mobile attraverso una fase stazionaria. [...] : carbossilici, ecc.); altri scambiatori sono costituiti da cellulose modificate con l'introduzione di gruppi scambiatori forti o deboli. Su tutti questi supporti lo scambio viene regolato dalla legge di azione di massa.
Gel-filtrazione. - Si basa ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...