Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Premio Nobel per la letteratura nel 1929, Thomas Mann è uno dei maggiori narratori [...] il declino di una dinastia mercantile di Lubecca e sviluppa, su influsso di Nietzsche e di Bourget, il tema della decadenza, adattandolo a un milieu a lui ben noto per personale esperienza biografica. Il romanzo descrive, con ricorso a tecniche di ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] - peraltro fraintesa - di Rodin da un lato e di Medardo Rosso dall'altro, è inquadrabile nell'ambito della stagione del decadentismo europeo, ma di esso non sembrerebbe, a giudicare dalle sue opere più note, aver avvertito i sussulti, i tormenti e ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] greca che ancor non abbiamo", incontrò il più vasto, aperto e critico consenso di giovani non devoti al dannunziano decadentismo o ribelli al codice della civiltà letteraria (E. Thovez, E. Serra, L. Siciliani e altri). Quasi contemporaneamente il F ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] 245-249; R. Mariani, Verismo in musica e altri studi, a cura di C. Orselli, Firenze 1976, passim; F. Cella, L. I. Dal decadentismo al liberty, in Storia dell'opera, III, 2, Torino 1977, pp. 270-282; F. Portinari, "Pari siamo! Io la lingua, egli ha il ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] della Gorgone (Bologna 1980), che egli diede di D’Annunzio, uno scrittore di cui si deprecò a lungo il ‘decadentismo’ dei costumi. Raimondi, con una lettura sociologica, interpretò la sua mondanità non già come l’atteggiamento di un debosciato ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] alle "Scalette" di Monte Berico, insinuando ormai, su antefatti neocinquecenteschi, i segni di un nuovo gusto, tra il decadentismo ed il liberty.Nella successiva villa Piovene-Salviati di via Nazario Sauro a Vicenza, Silvio piegherà invece (1910-1915 ...
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MITTNER, Ladislao
Maria Paola Arena
– Nacque a Fiume il 23 apr. 1902 da Zoltán e da Giovanna Burich, entrambi insegnanti.
Il padre, ungherese, si era stabilito giovanissimo a Fiume, crocevia di quattro [...] particolare attenzione per le figure di H. Heine e R. Wagner, che nelle loro opere seppero coniugare romanticismo e decadentismo. E, nel consueto intreccio fra la letteratura e le altre arti, il M. assegna un notevole spazio nella sua esplorazione ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] , Roma 1971, pp. 585-605, 841-843; R. Bigazzi, I colori del vero, Pisa 1978, pp. 293-297; M. Giammarco, Le forme della decadenza: itinerari nella narrativa di L. G., Roma 1987; E. De Troja, L'amico di Robert. L. G. e la sua opera narrativa, Pisa 1990 ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] crepuscolari e G. Gozzano, in Letteratura italiana. Storia e testi (Laterza), a cura di C. Muscetta, IX, Il Novecento, 1, Dal decadentismo alla crisi dei modelli, Bari 1976, p. 339; G. Ragone, La letteratura e il consumo: un profilo dei generi e dei ...
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MARTINI, Fausto Maria.
Michela Fantato
– Nacque a Roma il 14 apr. 1886. Il 24 nov. 1891 venne riconosciuto quale figlio legittimo da Cipriano Martini ed Elena Carli. Il M. compì gli studi liceali nel [...] pp. 231-239; S. D’Amico, Il teatro italiano, Milano 1932, pp. 54, 71, 103, 170-173, 289, 311 s.; W. Binni, La poetica del decadentismo italiano, Firenze 1936, pp. 132, 137; L. Fiumi, Parnaso amico, Genova 1942, pp. 35 s., 48, 72, 99, 116, 121, 391; M ...
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decadentismo
s. m. [dal fr. décadentisme, der. di décadent «decadente»]. – Atteggiamento dello spirito e del gusto – manifestatosi dapprima in Francia sulla fine del sec. 19° (in un primo tempo nella letteratura, poi nelle arti e nel costume)...
decadente
decadènte agg. [part. pres. di decadere, sull’esempio del fr. décadent]. – 1. Che è in decadenza: una nobiltà d.; istituzioni d.; una civiltà ormai decadente. 2. Relativo al decadentismo; che appartiene a quel movimento, o ne rappresenta...